L’ASSOCIAZIONE RINASCIMENTO
2000
e l'Adramelek Theater
presentano
La compagnia teatrale "Il cerchio quadrato" in
LE STREGHETTE DI BENEVENTO" di Gennaro
Francione
Adattamento di Francesca e Natale
Barreca.
Regia di Stefano Maria Palmitessa
http://www.teatropalmitessa.it/
'700 napoletano. A Benevento viene
celebrato un processo contro quattro presunte streghe: Janara, Zucculara,
Uria e Manalonga. Trattasi, invece, di quattro emarginate, morse dalla
fame nera e costrette a ricorrere a furtarelli, truffe, pozioni,
prostituzione, elemosine per sopravvivere, al più colpevoli di connubio
orgiastico con un cafone idiota superdotato sotto l'inquietante noce di
Benevento. La fantasia surriscaldata e grottesca dell'homo leguleius le
trasformerà in assatanate in immondo amplesso col demonio. Da qui
l'inevitabile condanna che, per vie esilaranti, verrà rispedita ai
ridicoli soloni tonacati.
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NOTE DI REGIA
di Stefano Maria Palmitessa
Nascondere per rivelare
Il copione “Le Streghette di Benevento”
di Gennaro Francione nell’adattamento di Francesca e Natale Barreca, è
stato da me affrontato tenendo presente la “storia” personale che il mio
percorso artistico ha prodotto sino a questo momento.
Perché ho ritenuto importante definire
fin da principio questo collegamento? Negli anni sono andato, sempre
più, convincendomi che lo spazio sia un elemento decisivo nella ricerca
registica che mi riguarda.
Uno spazio particolare con un boccascena
ridotto, gli attori visibili quasi sempre a mezzo busto in una
rappresentazione che trova evidenti precedenti nel cosiddetto “Teatro
dei burattini”.
Un luogo quindi che potesse consentirmi
di poter fare ricorso a interventi a sorpresa.
L’azione è, quindi, limitata a quello che
da dietro un grande pannello può essere “rubato”, sbirciato dal pubblico
privato della canonica visuale a tutto campo.
Esclusivamente frammenti corporei o brevi
azioni compiute dagli attori sul palco, possono essere viste.
Una selezione del materiale fantastico ed
espressivo/drammaturgico rigorosa affinché qualunque azione avvenga
davanti agli occhi dello spettatore possa avere il risalto di
un’epifania.
Si tratta in altre parole di capovolgere
l’abituale visione.
La scenografia non rappresenta più
l’ambiente sociale in cui prendono vita i personaggi dell’azione
drammatica né un fondale decorativo della stessa.
Essa deve, con la mimica e una
recitazione venata di “sense of grotesque”, interpretare il dramma,
sottolinearne i significati segreti.
Una ricerca aperta al dubbio e ai
problemi dell’espressione; per certi aspetti così antica e così
rivoluzionaria nella sua tensione all’essenziale sia della parola sia
del gesto.
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PERSONAGGI INTERPRETI
Il giudice Alessandro Laureti
L'inquisitore Vincenzo
Comitale
Il cancelliere Filippo Di Lorenzo
L'avvocato Federico
Troncarelli
Il diavolo Sabrina
Meuti
Uria Nicoletta
Martuccio
Manalonga
MariaGraziaCasagrande
Janara Milly Magliozzi
Zucculara Clara Morlino
Coreografia e danza: Mara Palmisano
Musiche: Dario Troiani
Scene di Stefano Palmitessa
Trucco: Accademia di trucco professionale
Aiuto regia: Sabrina Meuti
Regia: Stefano Palmitessa
Lo spettacolo andrà in scena al Teatro
del Lido di Ostia Via delle Sirene, 22, il 18 aprile h. 21 e il 19
aprile h. 18
http://www.casadeiteatri.roma.it/teatro-del-lido-di-ostia/
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ADRAMELEK THEATER:
http://www.antiarte.it/adramelekteatro
SU FACE BOOK:
http://www.facebook.com/group.php?gid=106617610104&ref=ts