Mille e non più Mille

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ALLA MEMORIA DEL GLORIOSO FRANCESCO SCALA,  MAESTRO DI CULTURA E D'UMANESIMO E D'AMICIZIA PREFATORE DEL LIBRO E MIO AUTOMEDONTE NELLA PLURIMANIFESTAZIONE

MILLE E NON PIU' MILLE(Racconto della catastrofe nucleare alle soglie del '2000)- Enitalia- Roma, marzo 1987

Racconto degli ultimi giorni del Medioevo Atomico.Un Profeta rievoca attraverso i mass media i terrori dell'Anno Mille.La paura medioevale di una catastrofe cosmica viene rivisitata in tutta la sua terribile attualità,essendo l'umanità dotata del potere nucleare di autodistruzione.

 

11 tavole di cui 9 tratte dall'Inferno di Taddeo Da Bartolo(San Gimignano)e 2 dell'artista Fabio Salvati,che è anche autore del quadro di copertina dal titolo "L'Anticristo".

NOTE D'INTERESSE.

Mille e non più mille si pone come romanzo filosofico,che come tale presenta diverse valenze di lettura. E'possibile recepirlo in chiave puramente narrativa e letteraria,con i ripetuti colpi di scena che ne fanno un un thrilling sui generis,oppure in dimensione colta.Sotto tale ultimo angolo di visuale Mille si pone come una serie di continue tavole di ricerca.In una scuola essa ha offerto lo spunto per interessanti esplorazioni nelle eresie del medioevo.

Mille è fruibile da qualunque tipo di lettore.Il suo genere,fantareligioso e thriller,lo rende idoneo ai giovani,che lo hanno recepito con entusiasmo,e ai meno giovani,che ne hanno fatto un pretesto per un ripensamento sui temi di maggiore attualità.Lo stile letterario,librantesi tra il reale e il fantastico,tra il giornalistico e l'aulico,ha portato a lusinghieri apprezzamenti da parte di studiosi e di critici.

 

 
 

 

                  MILLE E NON PIU' MILLE

 

La vita dello scrittore è cosa ben dura,e così dev'essere poiché la realizzazione di sé richiede accanto al fuoco della passione,la caparbietà e la palestra continua delle proprie capacità,sperimentate prima con se stessi e poi nel confronto con gli altri.

"Mille e non più mille",edito dall'Enitalia,è il primo libro da me pubblicato,dopo che per anni,nei ritagli di tempo che il mio lavoro di magistrato penale mi concede,ho in privato coltivato la mia solitaria estasi nello lo scrivere e nel creare.

"Mille e non più mille" narra le drammatiche vi cende degli ultimi giorni del medioevo atomico e dell'incubo di una profezia di catastrofe secolare che attraverso la bomba nucleare si fa minaccia concreta.La storia si sviluppa alle soglia dell'anno duemila quando un profeta-vagabondo di Manhattan si avventa nella redazione del New York Times e annuncia la fine del mondo, rivelata soprattutto dalle profezie di Malachia,della Madonna di Fatima e di Nostradamus.

L'evento,in sé assurdo e retrogrado,si pone dopo il primo attimo di sbigottimento come fonte di uno scoop giornalistico che dovrebbe salvare il quotidiano dal fallimento imminente.

Nel 1999 la videoinformazione e' dilagante e il New York Times,ultimo giornale di carta,vive la sua agonia in attesa della chiusura.Pat Flanagan,il Profeta della Catastrofe,si offre come ultima rischiosa carta per salvare la testata e il progetto di lanciarlo attraverso i mass media scatta nella mente del brillante giornalista Michael O'Keefe.Questi si pone alla ricerca di notizie storiche sulle predizioni citate e compie un giro in Europa(Irlanda,Fatima,Roma),insieme alla sua affascinante compagna,la fotoreporter Astrid Custer.

Presto la caccia alle misteriose profezie diventa una sorta di ritorno al passato e sempre di più i due giornalisti ne vengono coinvolti,finché Michael finisce con l'identificarsi e con l'essere identificato dal popolo degli Stati Uniti d'America afferrato dal gioco malefico,nello stesso arcangelo San Michele chiamato a salvare il mondo.

A questo punto s'innesca un raid ancora più vor ticoso:in sette giorni bisognera' girare tutto il globo(Roma,Mosca,Pechino,Himalaya,Australia,Andorra,un base artica)alla ricerca dei Sette Giusti.La storia si riavvolge su se stessa in dei vortici sempre più estenuanti fino al drammatico esito finale,in un dipanarsi avvincente descritto secondo la tecnoca del libro giallo.

Un giallo,ma anomalo.L'anomalia è dovuta al fatto che non ci sono assassini da scoprire,ma piuttosto innocenti da rivelare,quelli che nella Babilonia di un mondo ricco di male e di non sense, dovrebbero salvarlo dall'estinzione minacciata da un'apparentemente inalienabile natura perversa delle cose.Ora se i puri vi sono e si nascondono,per contraccolpo riemergono i Criminali della Metafisica ovvero i colpevoli della Verità,anzi della Menzogna e dell'Occultamento.Il problema della loro identificazione è ancora thrilling.

Mentre l'orologio inesorabile scandisce le ultime minacciose ore verso quell'inizio di una nuova era che potrebbe essere una fine,Michael O' Keefe si trova a librarsi in uno spazio dilatato per compiere una sorta di esplorazione retrocronica verso il Medioevo e le sue paure,per poi sprofondare negli abissi stessi di un atavico e primordiale terrore della fine del mondo per ecpirosi.

Dopo la distruzione ad opera dell' acqua diluviale cosmica,dunque,a partire dall'Anno Mille ma poi da ere immemorabili l'uomo è come in attesa che la terra esploda per il Fuoco Distruttore e Purificatore innescato dalle sue medesime mani.Riuscirà Michael a salvare se stesso e la sua razza?Questo è il dilemma finale che il romanzo propone e il cui esito va al di là della soluzione particolare adottata per coinvolgerci,al termine della lettura,in una meditazione stimolante su problemi che ci circondano oggi e da sempre e a cui la nostra civiltà tecnlogica ci rende distratti.

Mille e non più mille si pone come romanzo filoso fico,che come tale presenta diverse valenze di lettura. E'possibile recepirlo in chiave puramente narrativa e letteraria,con i ripetuti colpi di scena che ne fanno un un thrilling sui generis,oppure in dimensione colta,gustabile da palati più raffinati.Sotto tale ultimo angolo di visuale Mille prospetta una serie di continue tavole di ricerca,essendo permeato di un massiccio retroterra culturale.Il libro infatti è costruito sull'analisi dei più gravi problemi dell'uomo da quelli primordiali come le questioni di Dio e del libero arbitrio,a quelli attuali quali il problema del rapporto tra Natur e Kultur .Oggi lo squilibrio tra lo spirito e la materia è stato reso particolarmente drammatico dalla distruzione tecnologica della natura,operazione demonica in cui la bomba nucleare si pone come ultimo esiziale simbolo.

"Mille e non più mille" è un libro per tutti.Un giorno mi è stato chiesto in lettura da una professoressa di ragioneria che l'ha fatto poi vedere ai suoi allievi.Dall'incontro col mio romanzo è nato lo spunto per interessanti esplorazioni tra le eresie del medioevo.

Quell'esperienza per me è stata molto importante perché mi ha portato indietro nel tempo,al mio liceo, quando con alcuni amici filosofi in erba si disquisivano i grandi problemi dell'uomo.Ormai che un paio di saltini generazionali con le nuove leve ci sono confesso che ho avuto piacere a scorgere tra le immagini di tanti ragazzi distrutti dalla droga e dai non sense di una civiltà vuota,altri giovani imprevedibilmente interessati alla filosofia viva.

Bravi!dico a quei giovani,mentre gusto il segno di questa continuità,che sta a noi adulti non fare spegnere.Mille e non più mille alla fine è proprio questo.Una Profezia a rovescio,ovvero una Rivelazione dei Valori Spirituali in mezzo agli intrecci babelici di una società difficile.

 

Gennaro Francione

 

 
 

 

 

BIBLIOGRAFIA GENERALE DI "MILLE E NON PIU' MILLE"

-I FANATICI DELL'APOCALISSE-NORMAN COHN-COMUNITA'-MILANO 1965

-LA GRANDE PAURA DELL'ANNO 2000-HENRI KUBNICK-VALLECCHI,FI RENZE 1976

-L'UOMO E L'IGNOTO-ARMENIA,MILANO 1978

-LE PROFEZIE DI MALACHIA-ALFRED TYREL-MEB,TORINO 1978

-L'UOMO E L'IGNOTO-ARMENIA,MILANO 1978

-L'APOCALISSE E' PER OGGI-SALVATORE GAROFALO-SALANI,FIRENZE 1978

-L'ANNO MILLE-DUBY-EINAUDI,TORINO 1978

-APOCALISSE-A CURA DI CESARE ANGELINI-EINAUDI,TORINO I980

-DOPO NOSTRADAMUS-A.VOLDBEN-ED.MEDITERRANEE,ROMA 1982

-DOPO NOSTRADAMUS-A.VOLDBEN-ED.MEDITERRANEE,ROMA 1982

-I GRANDI PROFETI-RENZO BASCHERA-ARMENIA,MILANO 1982

-1999 L'ANNO DELL'APOCALISSE-CHARLES BERLITZ-MONDADORI, MILANO 1982

-IL TERZO SEGRETO DI FATIMA-DANIEL RÉJU-MEB,TORINO 1983

-STORIE DELL'ANNO MILLE-RODOLFO IL GLABRO-JAKA BOOK,1983

-PROFETI E POPOLO NELL'ITALIA DEL RINASCIMENTO-OTTAVIA NIC COLI-LATERZA BARI 1987

                                               

 

 
              

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Last updated: novembre 23, 2003.