) LA CRICCA DELLA BANCA... ROMANA
L’ASSOCIAZIONE CULTURALE CENTRARTE MEDITERRANEA in
collaborazione con il TEATRO 91
presenta Le Toghe in Giallo
in
“LA CRICCA DELLA BANCA... ROMANA”
di Luigi di Majo e Andrej Adramelek, tratto da
Rome’s Banksters circus” (Herald Editore, Roma), di Gennaro
Francione e Luigi di Majo
PERSONAGGI E INTERPRETI:
On. Giovanni Giolitti: Filippo Chiricozzi
On. Francesco Crispi: Giulio Eccher
Donna Lina Crispi: Elisabetta Magrini
Comm. Bernardo Tanlongo: Paolo Gattini
On. Napoleone Colajanni: Ferdinando Abbate
Presidente della Corte Suprema: Antonio Buttazzo
Pubblica Accusa: Luigi di Majo
Barone Cesare Lazzaroni: Pier Francesco Russo
Augusto, macellaio: Fabio Risi
Sen. Giacomo Alvisi: Valter Tulli
Comm. Gustavo Biagini: Dario Andrea Chiricozzi
Ferdinando Montalto, funzionario di polizia: Fabio
Risi
Dr. Giovanni Crescenzi: Pier Francesco Russo
con la partecipazione di Beatrice Palme nella parte
del narratore coordinamento generale: Lucilla Tamburrino
Zampino a sorpresa di Gennaro Francione
regia: Luigi di Majo
Una frenesia edilizia nel 1870 investe Roma,
diventata capitale d’Italia.
E’ il boom delle Banche; il valore dei terreni sale
alle stelle. La speculazione urbanistica sprofonda presto nella voragine
del fallimento. L’ingordigia dei politici, con i loro affiliati, né è la
maggiore causa. La Banca Romana è sull’orlo della bancarotta, ha messo
in circolazione circa 50 milioni (svariati miliardi di oggi) falsi,
stampati clandestinamente a Londra con la stessa numerazione di serie di
quelle originali. Protagonista è il comm. Bernardo Tanlongo, governatore
della Banca, in collusione con ministri, politici, giornalisti, liberi
professionisti, proposto senatore dal Presidente del Consiglio Giovanni
Giolitti. La Banca Romana si è presto trasformata in una piovra i cui
tentacoli si sono proiettati, fuori e dentro il tempo, coinvolgendo
anche l’attualità! E’ uno spettacolo che riunisce in unico processo
simbolico le inchieste giudiziarie e arlamentari sulla Banca Romana.
In questo immaginario scenario teatrale, specchio
di una società cinica e corrotta, ho pensato, con un salto temporale al
Dr. Mabuse di Fritz Lang, film muto di ‘22, mentre le camice nere
marciavano su Roma, dopo una tragica guerra. (Luigi di Majo)
- 21 luglio
2016 presso I Solisti del Teatro - Giardini della Filarmonica, Roma