LIBERA
ovvero
tutti
gli uomini sono potenzialmente artisti
Il
progetto LIBERA si propone come manifestazione di interscambio
artistico-culturale;
LIBERA può
essere uno spazio d'arte aperto permanente, itinerante, ecc. - un art-work in progress.
Prevede
la costruzione, intesa in senso metaforico, di un involucro-placenta (prigione?)
leggero ove ogni partecipante artista o non, mostri la propria opera
liberatoria. Gli artisti che vorranno riconoscersi (previa loro scelta) come
artisti-guida, saranno identificati da un particolare motivo sul proprio
abbigliamento e avranno la facoltà di testimoniare la loro personale esperienza
e indicare i percorsi e i mezzi impiegati per uscire alla luce solare.
Lo scopo
di LIBERA è quello di restituire le forze creative rimosse o perdute dell'uomo,
aprendo il vasto fronte dell'interdisciplinarietà e del libero accesso per
chiunque all’arte, in qualunque forma voglia
esprimersi e a qualsiasi livello desideri partecipare, avendo tutti pari libertà
e dignità di espressione.
In un
contesto intessuto di subdole e
oscure trame - prigioni - tossiche - alienanti,
l'essere uomo inteso come
entità naturale, creatore e
trasformatore si deprime, sì
frustra, si annienta. Il
riconoscersi natura espressiva, potenziale, creativa
libera dalle strutture e sovrastrutture
mentali e organizzative ai soli finì consumistici. svela la realtà dell'uomo
artistico, sensitivo nella primordiale manifestazione di angelo dai poteri
plasmatorì, rigeneranti e vita1i.
All'atto
pratico il progetto prevede la costruzione di una piattaforma circolare (legno o
altro) del diametro di una decina di metri o maggiore, sormontata da una
copertura di materiale leggero trasparente. La struttura sarà chiusa circolarmente da una rete da pesca strappata (porte aperte
verso i luoghi dell'arte). La struttura potrà essere ospitata all'interno di
spazi comunali o demaniali nella zona di Ostia.
Nel caso
in cui non fossero reperibili detti spazi necessari si opterà per l'affitto
degli stessi presso privati sul territorio della XIII Circoscrizione.
Gli
artisti potranno entrare nel contenitore per
esporre le proprie opere, costruirne ex novo, esprimersi con la pittura, la
scrittura, la scultura, la voce, la musica, la danza, la fotografia, la body
art, la computer art, ecc. con l'intento di trasformare i mezzi di produzione in
comunicazione attiva.
Questo
spazio potrebbe inoltre costituire per bambini, ragazzi, adolescenti un punto di
riferimento per il tempo libero che sia luogo di sana aggregazione in cui
esprimere le proprie potenzialità arti stiche, affiancati nei diversi campi da
operatori esperti in tema di musica, pittura, scultura... o in ogni altro
eventuale genere creativo.
Operatori
specializzati in materia psico-pedagogica potrebbero intanto esercitare una
funzione di ascolto e di supporto ai vari bisogni emergenti; programmi speciali
potrebbero essere inoltre indirizzati alla formazione dei genitori perché
LIBERA diventi anche un modello educativo, un centro pilota esportabile e
riproducibile nell’obiettivo di una società migliore.