Artisti contro le guerre
LETTERA
APERTA ALLE FORZE SINDACALI
-
comunicato stampa -
Invito al
2 giugno con gli Artisti
Ai gentili Colleghi e ai Capi
Redattori,
La
Rete degli Artisti contro le guerre, il 2 giugno in occasione
della interposizione di pace contrapposta alla parata delle Forze
Armate nella Festa della Repubblica invita con forza i
sindacati, i comitati unitari e i comitati di base
a prendere atto della vertenza culturale degli Artisti.
La
Rete degli Artisti ribadisce che l'Arte in ogni sua
manifestazione è radice prima della Cultura, anche nazionale
e, come tale, patrimonio comune dell'umanità. L'Arte è, attraverso
i lunghi secoli della storia, l'elemento tracciante della
tradizione e della memoria.
Nel
febbraio scorso la Rete degli Artisti ha segnalato il
baratro di una vertenza cagionata dai tagli nella
Finanziaria imposti ai lavoratori del settore Spettacolo
dal Governo. Al diritto di tutti gli Artisti e degli operatori di
questo settore della Cultura ad un equa retribuzione per il proprio
lavoro, si sposa un eguale diritto della popolazione italiana ad un
equa accessibilità alla Cultura e all'Arte.
L'egida dell'attuale politica
economica italiana nella guerra globale permanente e
per il finanziamento della lunga e sanguinosa occupazione irachena,
più tutti i recentissimi costi sostenuti dallo Stato italiano per la
flotta navale, per i nuovi aerei, per il mantenimento delle Basi di
guerra sulle coste del Mediterraneo e tutti nuovi armamenti in
dotazione all'esercito, inseriscono la vertenza
spettacolo in predominante allarme nel quadro della
deriva totalitaristica già ampiamente delineata dai precedenti tagli
agli Istituti di Ricerca, alla Sanità, alle Università e alle Scuole
e la radicano in modo devastante nel settore occupazionale,
conclamando le nuove precarietà e le reali proporzioni delle
problematiche della questione migranti.
Oggi,
alle riduzioni imposte agli artisti maggiori del panorama
italiano, corrispondono vere e devastanti riduzioni nei badget del
popolo degli Artisti minori, numeroso come le foglie di un bosco.
Ogni giorno schiere di piccole compagnie teatrali o di danza affrontano
i costi per ottenere una sala prove e scontano l'assenza di spazi
di espressione. Ogni giorno molte piccole band musicali scontano
lo scotto economico di un mercato discografico, dai costi di
produzione vertiginosi i cui spazi di espressione sono asfittici, fors'anche
per la parziale cecità di talune amministrazioni pubbliche, che
lasciano piovere contributi solo sul più
pubblicistico già bagnato.
Ogni
giorno di più la libera circolazione delle Idee e la naturale
evoluzione dell'Arte è assoggettata alla strategia del terrore e
della guerra, in uno scenario iper competitivo in cui si
contrappongono in modo frontale coloro che "aprono"
e coloro che "chiudono" le frontiere della
libera accessibilità alla Cultura per la popolazione.
Non
solo Moratti, quindi, ma che sia Cultura per tutti gli italiani!
La
Rete degli Artisti contro le guerre, impegnata nelle campagne
artistico umanitarie del Festival del Munzur in
kurdistan turco a luglio e con i campi profughi
palestinesi a Beirut in Libano, per tutte le ragioni
di cui sopra invita con forza i sindacati, i
comitati di base e i comitati unitari a partecipare al dibattito
aperto con gli artisti sui temi
fondativi della Repubblica Italiana, la Pace e il Lavoro, nel
pomeriggio del 2 giugno sul Ponte di Castel S. Angelo, in orario da
concordarsi.
La
Rete degli Artisti, informando che parteciperanno alla manifestazione gli
artisti: della comunità romana dello Sri Lanka, gli
artisti della Comunità Palestinese e i Tamburi
Kurdi dei fuochi del Newroz, invita
la Libera Stampa, la società civile e tutti i cittadini a partecipare
all'iniziativa all'Isola Tiberina (dalle 9 alle
14.00) e per tutta la giornata
al Ponte di Castel S. Angelo.
La
Rete Artisti contro le guerre
Roma, Bologna, Trieste, Milano, Torino, Modena, Firenze, Pescara,
Messina, Quartu S. Elena, Cagliari, Castelnuovo Val di Cecina, Novi
Sad, Thessaloniki, Frankfurt
per la Rete Artisti contro le guerre
Loredana Morandi - 348/7490558
Pres. Ass.ne Argon - Bloggersperlapace
www.bloggersperlapace.org