---Messaggio Originale-----
Da: "adramelek" <adramelek@tin.it>
A: <adramelek@tin.it>
Data invio: Sat, 15 Oct 2005 22:46:19 +0200
Oggetto: Re: I GIUDICI SCRITTORI SULLA CRESTA DELL'ONDA
Tratto da
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=35922
uscito in cartaceo e in rete il 15 ottobre 2005
Scanderberg, la leggenda di un «eroe moderno» - di ALESSIA MARANI -
Alessia Marani
Oltre che giudici, abili scrittori. Ne sanno qualcosa Giancarlo De
Cataldo,
giudice istruttore di Corte d'Assisi che sta letteralmente sbancando
col suo
«Romanzo Criminale» i botteghini dei cinema di mezzo Stivale: storie
di
personaggi di «mala» ispirati alle gesta della famigerata «Banda
della
Magliana» e ora portate sul Grande Schermo da Michele Placido per la
Warner
Bros. Oppure Ferdinando Imposimato, gią eletto al Senato e alla
Camera,
magistrato Antimafia che lavorņ ai principali casi di terrorismo
(«Vaticano,
un affare di stato», «Terrorismo internazionale, la veritą
nascosta»,
«Corruzione ed alta velocitą» i testi dati alle stampe per la Koinč
tra il
'99 e il 2003), o ancora Otello Lupacchini, altro giudice istruttore
che
mise mano al processo agli affiliati di Abbatino&Co.
nell'operazione
Colosseo («Banda della Magliana», Koinč 2004 - «Sanguinosa
illusione. Orrori
e miserie del rilancio della lotta armata», 2005).
Riguardarsi gli atti di processi portati avanti in prima persona,
sistemarli, dare loro un filo logico, tirare le somme, aggiungere
commenti:
tutto qui? «In realtą - spiega Gennaro Francione, giudice penale del
Tribunale di Roma, membro Accademico dell'Internationale Burckhardt
Akademie
e presidente dell'Unione Europea dei giudici scrittori - giudici
scrittori
siamo in 130. Una passione per l'arte e la letteratura in generale che
va al
di lą del lavoro e delle responsabilitą di ogni giorno. Una schiera
di
togati col pallino della penna o tastiera che sia, ispirati o,
comunque,
legati alla figura di Ugo Betti, poeta e drammaturgo, combattente della
Grande Guerra poi passato alla magistratura. Ma anche uomini e artisti
del
calibro di Dante Troisi, Vico Faggi, Corrado Calabrņ».
Ultima opera di Francione č un originalissimo «Scanderberg. Un eroe
moderno», edito da Costanzo D'Agostino Editore con cui aveva in
precedenza
pubblicato «Domineddracula. Vita, gesta e resurrezione di Vlad Tepes
l'impalatore». Ed ecco, questa volta, una vicenda storica ricostruita
con
dovizia certosina, con tratti epici e drammatici, trasformata
nell'ultima
parte in un vero e proprio testo drammaturgico, apprezzato e portato in
scena con enorme successo quest'estate a Valona.
Giorgio Castriota Scanderberg č il «Garibaldi» d'Albania. A capo di
un
piccolo esercito sabaraglia l'armata turca, fino alla capitolazione di
Crojia avvenuta dopo la sua morte, nel 1478. I transfughi del suo
esercito
si ritirarono nelle terre che Ferrante D'Aragona, a cui il Castriota
andņ
pił volte in aiuto segnando cosģ le vicende italiane del XV secolo,
aveva
donato al principe-condottiero. Nascono cosģ gli «arbereshe», gli
«albanesi
d'Italia».
Oggi un centinaio di comunitą albanofone e cinquanta comuni autonomi
disseminati soprattutto nel Sud e nel Centro. A Ururi, in Molise, lo
scorso
febbraio il debutto dell'opera teatrale. Quest'estate la pičce al
teatro
centrale di Valona, tempio culturale reduce dei «fasti» di regime.
Dove lo
«Scanderberg» di Francione viene accolto con un'attenzione mediatica
senza
precedenti. Il «caso» ha anche dei risvolti da cronaca rosa: il
giudice
scrittore, infatti, rintraccia i veri discendenti del Castriota,
Alessandro
e Giulio Scanderberg, rispettivamente medico e giudice amministrativo a
Lecce. Sono i primi due eredi della famiglia Scanderberg a rimettere
piede
in patria dopo pił di cinque secoli in un'Albania che stenta a
liberarsi dai
fantasmi del passato. Non solo. Del Castriota eroe moderno, esiste un
ritratto attribuito a Rembrandt rubato, perņ, nel 1992. Ai pronipoti
non
resta che una copia della pittrice Pamela Eringi, che Francione
riproduce
sulla copertina del testo. «A mo' di "wanted" - aggiunge -
perché se
qualcuno pensa di averlo visto, aiuti le polizie internazionali nelle
ricerche. Inutile dire il valore inestimabile storico e affettivo che
ha».
Scanderberg č precursore della fratellanza europea e della
occidentalizzazione moderna - conclude Francione -. Con la sua tattica
bellica mise, di fatto, in atto le strategie di guerriglia del maestro
cinese Sun Tzu (l'abilitą e l'arguzia contro le grandi forze messe in
campo), ispirņ ideali e spirito di coesione di cui l'Albania di oggi
č in
perenne ricerca».
UNIONE EUROPEA GIUDICI SCRITTORI(EUGIUS): LA NUOVA
UNIONE DEI GIUDICI UMANISTI D'EUROPA:
http://www.antiarte.it/eugius
http://guide.supereva.com/creativita/interventi/2005/10/229476.shtml