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NOTE DI REGIA di Ugo Ciarfeo
A Skanderbeg, il più famoso dei nostri antenati va
giustamente dedicato uno spettacolo che rievochi, attraverso la ricostruzione
della vita e delle gesta dell'eroe, le meraviglie della sua
strategia militare, le tradizioni giuridiche e folcloriche skipetare
e l'anima islamica dell'Albania.
Skanderbeg è il condottiero storico al quale gli
Arbereshe . residenti in Molise e nell'Italia meridionale sono
ancora molto legati, indissolubilmente.
Ma c'è di più: il tributo al condottiero
contribuisce alla diffusione della storia albanese in Italia,
rappresentando un riconoscimento significativo perciò che
Skanderbeg ha fatto per la conservazione della stabilità politica
in Italia e per l'affermazione dei valori della cultura occidentale.
E se dalla storia si deve trarre qualche insegnamento, esso probabilmente
va colto nel connotato di reciproca solidarietà che deve animare
il cammino dei popoli legati da antica e collaudata amicizia.
La
sceneggiatura di Francione aiuta questa lettura della storia dei due
popoli in un momento così delicato, in cui il Paese delle Aquile
bussa alle porte dell'Unione Europea con la speranza di trovare
soggetti animati dallo stesso spirito solidale che fu il vero
propellente dell'azione militare di Skanderbeg, efficacemente
diretta a contatto della invasione ottomana dell'Albania e
dell'Europa intera. E da qui scaturisce il momento dell'attualità
che mentre ai nostri occhi si svolge il film di un triste spettacolo
con le conseguenze di una tragica guerra, ai nostri orecchi suona di
buon auspicio quella facile profezia implicita nella domanda di
Skanderbeg morente: "Conquistererno mai una pace giusta in
cui musulmani, cristiani e fedeli di ogni altro rito rinunceranno
all'uso della violenza per dirimere ogni controversia?".
Lo spettacolo è stato pensato come evento estivo, con
un allestimento rigoroso e nel rispetto della storia che viene raccontata
anche per attirare un vasto pubblico di turisti e poi da ripetere
negli anni successivi come primo appuntamento estivo.
Dopo uno studio sul testo di Francione, ho voluto
ricostruire non tanto la storia del Castriota, quanto il suo
travaglio interiore.
Sebbene il testo nella sintesi scenica racconti con
geniale pretesto di azione le battaglie, i tradimenti, i fatti
d'amore dell'eroe, ciò che viene fuori dalla sua lettura è il
dramma profondo, il tormento continuo che ha agitato il cuore e il
cervello del Castriota. Una lotta interiore intesa per rispettare
contemporaneamente le uccisioni della guerra e l'amore per le leggi
del cuore verso il suo prossimo.
Difatti, Skanderbeg viene colto nell'atto finale di
purificazione per poter poi accedere alla luce di Dio. Uno dei
protagonisti dice che è un uomo fatto da metà di ferro e da metà
di carne.
Grande risalto ho dato pure allo sforzo che Skanderbeg
ha profuso per un patto comune tra i principati dell'Albania. E'
stato il primo genio-global della storia perché è riuscito, a
differenza dei nostri contemporanei, a riconciliare tutte le genti.
Il cast
Ci sono voluti mesi di ricerche e di appuntamenti
faticosi per la formazione del cast che inizialmente (nov.)
prevedeva la sola partecipazione di giovani ururesi. Dopo varie
adunanze fallimentari si è dovuto rinunciare all'idea del primo progetto.
E così potete leggere sul manifesto promozionale
dello spettacolo i nomi di attori a voi sconosciuti al posto di
quelli dei vostri giovani.
Non si è mai potuto conoscere questo rifiuto totale
della “gioventù del
loco" ad un evento culturale di interesse generale.
Motivi futili di politica interna? Oppure paura di affrontare un
impegno nuovo e difficile? Ma questo non è mai stato verificato
perché a tante riunioni nessuno è venuto a informarsi per poter
decidere.
Giovani uscite dal moribondismo, gettate lontano tutti
i timori e tutte le timidezze, tutte le esitazioni e siate audaci,
sempre audaci.
Non stancatevi di cercare, di tentare e di provare. Io
vi dico che avete perso una grande occasione per tante ragioni. La
vita non è il sedersi su una comoda poltrona, ma scabrosa ed erta
è la sua strada: ci vogliono dei lombi armati di valore perché
la vita è lotta e la lotta per la vita è inevitabile, inesorabile.
E i soli calci ad un pallone, di oggi, non bastano
certo alla vittoria finale. C'è ben altro.
Il teatro è la giusta risposta contro la noia e la
disperazione di tanti giovani che incontriamo per le nostre strade e
piazze. Esso ha la forza di risolvere il problema di rapporti
umani, di cui oggi lamentiamo la mancanza, e la convivenza intelligente
e sana di un gruppo: il teatro stimola la creatività, allena la
memoria e forse prepara anche una buona vecchiaia. Exempla docent.
COMITATO REGIONALE
Per le MINORANZE LINGUISTICHE
COMUNE di URURI Assessorato alla CULTURA
La Compagnia di Prosa "Alessandro Moissi"
diretta da Ugo Ciarfeo
SKANDERBEG
di Gennaro Francione
Personaggi e interpreti
Skanderbeg Silvio NANNI
Papas Giovanni MELLONE
Murad-Hydra Elisa AMORUSO
Araniti Giorgio MUSACCHIO
Donìca Teresa SCIARRETTA
Lek Dukagjin Luca CATAULDI
1° MONACO Angelo CARAFA
2° MONACO Fulvia TANASSI
3° MONACO M. Antonietta CASTELLANO
e la partecipazione straordinaria di Pasquale ARTERITANO nel ruolo di
BEKTASHI ZYKO
Regia
UGO CIARFEO
Aiuto registi:
Luciano MUSACCHIO - Luigi PLESCIA Guglielmo OCCHIONERO
Scenografia: Loboratorio su bozzetto di E. ZAR
Musiche: Michele CASOLINO
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Scanderbeg, l'opera di Francione: venerdì 15/07/2005 12.11
SCANDERBEG A 600 ANNI DALLA NASCITA
Il giorno 8 Agosto 2005 ad Ururi (CB)
il "Teatro Duse, piccola stabile del
Molise mette in scena in prima
assoluta la rappresentazione "Scanderbeg"
Lo spettacolo sarà portato in molte
piazze e teatri italiani compresi alcuni
L'opera di Francione volerà anche
nel paese delle aquile (Tirana, Valona e Krujia) dove
celebrerà i 600 anni dalla nascita del principe.
Il programma al momento è il
seguente:
______________
per i paesi albanofoni:
Ururi 8 e 9 Agosto
Portocannone 11 Agosto
Campomarino 19 Agosto
Montecilfone 21 agosto
______________
per i paesi non albanofoni:
Termoli 14 Agosto
Larino (da definire)
Lo spettacolo resta disponibile ad
essere ospitato presso le comunità albanofone
e non, che desiderano celebrare
degnamente l'anniversario del grande eroe
con un testo teatrale.
Per informazioni contattateci ai
numeri 0875/704873 (se non ricevete risposta
lasciate un messaggio e sarete
richiamati), 338-6895977 e all'indirizzo
e-mail compagniateatroduse@virgilio.it
Teatro Duse - Piccola stabile del
Molise
|
http://www.antiarte.it/adramelekteatro/scannerebecco.htm
http://guide.supereva.com/creativita/interventi/2005/
http://www.torreomnia.it/forum/leggi.asp?id=2278218257.shtml
http://www.arbitalia.it/musica/2005/scanderbeg_teatro_francione.htm
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=5c70cf91e94a1cdc73bb185
9c55fcdad&threadid=180226
http://www.tarantofuturo.it/taranto.htm
http://www.literary.it/comunicati/comunicato.asp?id=2139751433
http://www.macchianera.it/Files/html/eventi.html
http://lnx.altromolise.it/modules.php?name=News&file=article&sid=14256
http://arianna.libero.it/rnews/molise/categorie/spettacoli_1.html
http://italy.indymedia.org/news/2005/07/834856.php
http://www.albacenter.it/albart/italian/
http://www.falkunara.com/news/News_05/Luglio/news_26_Lug_05.htm
http://www.viaoberdan.it/modules.php?name=News&new_topic=1
www.literary.it/comunicati/comunicati.asp?Page=1
http://www.dramma.it/cgi-bin/stampa/categorie.pl?categoria=spettacoli
http://www.pariopportunita.antoniodipietro.it/CdD/Appu/2005/agostosm.htm
http://www.forumishqiptar.com/archive/index.php/t-37527.html
http://www.basilicata.cc/artistilucani/arbereshe/g03.htm
http://www.iscpetritoli.it/guestbook/
http://guide.supereva.com/creativita/interventi/2005/08/220768.shtml
http://www.guida.biz/info/whats/cb
http://ww.primonumero.it/termoli/news.php3
http://www.culturaitalia.com/news/franco.htm
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-----Messaggio originale-----
Da: costanzodagostino@libero.it [mailto:costanzodagostino@libero.it]
Inviato: martedì 19 luglio 2005 18.38
A: adramelek
Oggetto: l'Albania e l'Europa
Un saluto a tutti gli amici albanesi.
Mi giunge notizia che il giornale Shekulli ha pubblicato un articolo in
cui
si afferma che il 50 per cento degli europei è contro l'integrazione
dell'Albania nella U.E. Ciò non deve destare meraviglia, in quanto
purtroppo
sono ancora tanti i cittadini europei che non conoscono la Storia. Noi
artisti presto,con la rappresentazione dell'opera teatrale su
Scanderbeg di
Gennaro Francione,ricorderemo a questi bravi cittadini europei cos'è
l'Albania e perchè Le spetta di diritto il posto in Europa. I nostri
amici
attori del regista Ciarfeo già fremono per andare in scena: dall'8
agosto
cominceranno le lezioni di Storia.
Amici,mi raccomando di dare una mano a questi ragazzi!!! Costanzo
D'Agostino
|
SCANDERBEG NEI TEATRI D'EUROPA Fare Teatro,
oltre ad essere una delle fondamentali attività culturali che l'uomo ha
utilizzato fin dai tempi più lontani per comunicare agli altri idee,
pensieri, riflessioni, sogni, fantasie, rappresenta anche il desiderio di
partecipare attivamente alla vita civile della comunità analizzando le
complessità dell' esistenza della persona sia sotto l'aspetto dei
contenuti interiori, sia sotto quello inerente la vita di relazione. Il
Teatro consente di realizzare la trasmissione di una cultura
"attiva",attraverso la ricerca delle verità cui esso tende,
dando vita ad un processo che ci migliora quotidianamente, e ci sostiene
sia come singoli individui che come collettività, in quanto i messaggi
recepiti attraverso tale arte portano un raggio di autenticità nella
nostra vita stessa, soprattutto in un'epoca in cui ruoli e funzioni
sociali in rapido,continuo mutamento, tendono a divenire fonte di crisi
per i nostri più radicati valori di riferimento. Lungo questo cammino, il
Teatro diviene un veicolo di relazione ed un collante formidabile per la
costruzione della società del futuro, che già ci appare inesorabilmente
multietnica, libera dai confini del pregiudizio, dai vincoli
d'appartenenza a razze e religioni diverse. In questo luogo di libertà
sconfinata le "diverse culture" devono imparare a convivere e a
confrontarsi nel rispetto delle diverse radici storico-culturali. E'
proprio la conoscenza della Storia il primo momento di non-odio. Qui
riusciamo facilmente a comprendere l'importanza dell'opera teatrale di
Gennaro Francione ,messa in scena dal regista Ugo Ciarfeo, sull'eroe
albanese ed europeo Giorgio Castriota Scanderbeg. E una volta compreso
questo,ci è facile avviarci verso la strada che porta alla patria comune
che chiamiamo Europa. E' il Teatro che abbatte i muri delle diffidenze e
degli egoismi ,per aprire gli animi degli uomini verso la fratellanza e la
solidarietà. E' così che il Teatro ci guida verso la Nuova Europa. Ad
Ururi( CB) l'8 Agosto c'è "Scanderberg"!
Comitato per la salvaguardia della Cultura Europea
RAUL KARELIA, presidente pro- tempore e ad hoc
giovedì 04/08/2005 21.39
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DIETRO LE QUINTE A TRE GIORNI DALL'EVENTO L'opera "Scanderbeg"
di Gennaro Francione,che sarà rappresentata ad Ururi l'8 agosto ed in
altri paesi del Molise,a seguire, attraverso la maestrale direzione e
regia del maestro Ugo Ciarfeo,diviene un affresco rinascimentale in cui,
sullo sfondo delle lotte e delle inerzie degli stati cristiani d’Europa
di quel tempo,evidenzia mirabilmente l’impari lotta del signore d’Albania
coi sovrani più potenti del tempo, i sultani Murad II e Maometto II.
Attraverso una scenografia estremamente originale,si raccontano le
battaglie, le guerre, i tradimenti,i dubbi e le speranze dei quali
Scanderbeg è vittima ed insieme protagonista. Lo sguardo rivolto all’Albania
dei tempi eroici, lo spettatore rivive nell’epopea di Scanderbeg la
Storia di sempre del Paese delle Aquile : troppo piccolo per non suscitare
le ambizioni dei vicini, troppo fiero per accettare qualsivoglia
sudditanza, punto di incontri e di scontri, carrefour fra oriente e
occidente e, forse proprio per questo, occasione di pensosa riflessione
sulla pace e la convivenza. E' un'Albania completamente protesa alla pace
, quella espressa da questa imperdibile opera teatrale: un'Albania che
reclama con orgoglio e fermezza la propria appartenenza da sempre alla
civiltà occidentale e all'Europa.
Comitato per la salvaguardia della Cultura Europea
(si prega la massima diffusione di questo messaggio )
venerdì 05/08/2005 17.01
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ULTIME 24 ORE DALL'EVENTO "SCANDERBEG"
Si è svolta il 3 agosto scorso l'ultima conferenza stampa del regista
Ugo Ciarfeo avente come tema la presentazione della messa in scena
dell'opera" Scanderbeg",di Gennaro Francione. Questo autore,
frattanto, ha rilasciato un'intervista sull'evento ad un importante
quotidiano a tiratura nazionale (per correttezza nei confronti dei
colleghi attendiamo l'uscita dell'articolo prima di menzionare il
giornale). Altre interviste sono state rilasciale ad un giornale on line
del Molise e a quattro giornali locali di Roma. La comunicazione
dell'evento si trova già su televideo al seguente indirizzo :
www.televideo.rai.it/televideo/solotesto.jsp?pagina=315®ione=MOLISE-15k
Sono state informate inoltre le quasi 100 associazioni artistiche e
culturali collegate al Comitato per la salvaguardia della Cultura Europea.
19 di queste hanno pubblicato i nostri comunicati sui loro siti Internet.
Abbiamo spedito un numero elevatissimo di e-mail a migliaia di indirizzi
presenti nelle nostre liste. Ancora altro faremo dopo la prima dello
spettacolo che si terrà ad Ururi (CB ) il giorno 8 agosto.
Comitato per la salvaguardia della Cultura Europea
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SCANDERBEG E LA NUOVA EUROPA
I cittadini della Nuova Europa sono convinti che il processo di
integrazione potrà avvenire solo se si rispetteranno le peculiarità
locali e regionali a partire dai legami delle popolazioni con le loro
radici ed il loro patrimonio culturale. E' in quest'ottica che bisogna
vedere l'opera "Scanderbeg" diGennaro Francione, diretta dal
regista Ugo Ciarfeo, che si rappresenterà a partire da Ururi ( CB )l'8
agosto prossimo, in diverse cittadine del Molise. Grazie al contributo di
Enti locali e regionali, la messa in scena di quest'opera può
rappresentare un esempio e un caposaldo della cultura politica di cui ha
bisogno la comune casa europea, per cui riteniamo che le politiche
dell'Unione Europea, come in questo caso, debbano privilegiare le
relazioni culturali tra le diverse comunità attraverso interventi
intelligenti e lungimiranti. PRIMA LA CULTURA, DOPO L'ECONOMIA!
Comitato per la salvaguardia della Cultura Europea
http://www.comunicati.net/comunicati/societa_civile/associazioni/14570.html
|
TRIONFO DI "SCANDERBEG" |
09/08/05 15:37 - inviato da comitato
per la salvaguardia della cultura europea |
GRANDE SUCCESSO DELL'OPERA TEATRALE
"SCANDERBEG" DI GENNARO FRANCIONE
Ieri 8 agosto a Ururi (CB ) è stata rappresentata per la prima
volta l'opera drammaturgica del giudice-scrittore Gennaro Francione
"Scanderbeg". Il pubblico,numerosissimo,ha assistito
all'opera con grande passione che si è trasformata presto in
irrefrenabile commozione collettiva. E' una prova incontestabile di
come il mondo della Cultura può operare come collante indissolubile
nelle relazioni con popoli e paesi diversi. E' l'incontro tra gli
uomini di cultura che deve creare le condizioni per le successive
relazioni economiche : i fallimenti cui assistiamo nei Balcani per
politiche orientate solo all'aspetto economico e militare sono
un'altra prova sotto gli occhi di tutti.
"Scanderbeg" si replicherà ad Ururi oggi, 9 agosto.
Comitato per la salvaguardia della Cultura Europea
http://www.comunicati.net/comunicati/societa_civile/associazioni/14599.html
|
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-----Messaggio originale-----
Da: costanzodagostino@libero.it [mailto:costanzodagostino@libero.it]
Inviato: venerdì 26 agosto 2005 21.32
A: adramelek
Oggetto: da raul karelia
Riceviamo dal presidente pro tempore e ad hoc del Comitato per la
salvaguardia della Cultura Europea ,Raul Karelia, uno dei più importanti
padri della letteratura greca del 1900,e diffondiamo:
Cari amici,
ho saputo del brillante successo in molte città del Molise dell'0pera
teatrale "Scanderbeg" di Gennaro Francione, messa in scena in
modo artisticamente straodinario dal regista Ugo Ciarfeo.
Spero che il mondo dell'informazione dia il giusto risalto ad un evento
culturale così unico , capace di coinvolgere emotivamente ogni
spettatore. Ma sappiate che non sempre ciò ch'è giusto e bello riesce a
trovare il giusto spazio nella società odierna. Potrebbero esserci uomini
e forze privi di alcun interesse ad ampliare tale successo. Potrebbero
addirittura esserci uomini e forze capaci di porsi come ostacoli al tipo
di Cultura che proponete. Ho saputo di artisti albanesi cui non è stata
agevolato l'ingresso in Italia per intessere rapporti professionali ed
artistici con alcuni di Voi ; ho saputo di importanti mezzi d'informazione
istituzionali che, forse intenzionalmente, hanno minimizzato se non
ignorato il Vostro evidentissimo successo.Il mondo della Cultura è
abituato a questi comportamenti : Cultura è lotta per affermare le idee
più giuste.
Sapeste quanta esperienza ho fatto nel mio Paese (Grecia) durante il
regime dei colonnelli!.....Un giorno Vi racconterò,ma adesso pensate solo
a goderVi il meritato successo interiore che avete acquisito e che mai
nessuno Vi potrà togliere. Ormai il Vostro Scanderbeg s'è affermato:
sappiate attendere i tempi giusti per la maturazione di quanto avete
saputo seminare.
Raul Karelia del Comitato per la salvaguardia della Cultura Europea
http://www.comunicati.net/comunicati/societa_civile/associazioni/14803.html
http://italy.indymedia.org/news/2005/08/859718.php
|
AI
SERVI (PORTATORI DI UN SERVIZIO) DELLA RAI |
|
by
costanzo d'agostino Friday, Sep. 16, 2005 at 9:22 AM |
mail:
costanzodagostino@libero.it |
RICEVIAMO in data 15/09/05
LA VOCE DI DARTES - Giornale Mensi1e Dell'Associazione Culturale
degli Artisti inediti
SETTEMBRE 2005 NUMERO 04 - Distribuito in Liguria e in internet
DARTES IN MOLISE
IL TEATRO ITALIANO CON SCANDERBEG UN EROE MODERNO!
Ed ecco che ci troviamo in Molise, proprio ad Ururi questo piccolo
comune
di 30 kmq e con 3115 abitanti, le cui origine storiche risalgono
alla
seconda metà del 500, quando l'acro di Ururi era sotto dominio
feudatario
della contessa Normanna Loritello ed i vescovi di Larino lo diedero
in
gestione ai primi albanesi che crearono le loro colonie nel Molise.
Questa
regione ora è lieta di invitare la troupe teatrale con la regia di
Ugo
Ciarfeo che ha messo in piedi la sceneggiatura drammatica di "Skanderbeg
un eroe moderno", tratta dal romanzo con lo stesso titolo
dell'autore
Gennaro Francione, in onore del festeggiamento di 6OO anni del
principe
albanese Scanderbeg che liberò l'Albania dagli Ottomani.
Questa troupe ha dimostrato una bravura ed un interpretazione
magnifica ed
eccellente. Applausi scroscianti, complimenti e ringraziamenti da
parte del
migliaio di cittadini di Ururi che riempiono la piazza centrale
davanti
all'architettura di grande senso storico e culturale che è
l'edificio della
Chiesa di Santa Maria delle Grazie, risalente al XII secolo.
Indiscussa la
bravura nella recitazione degli attori italo-albanesi, che onorano
la memoria
della storia albanese.
In questo magnifico e stupefacente spettacolo ci ha onorato con la
sua
presenza anche il sindaco di Ururi, dott. Luigi Plescia. Nel suo
discorso,dopo aver ringraziato Ugo Ciarfeo, la sua troupe e l'autore
dell'opera teatrale, ha rivolto un ringraziamento particolare alla
RAI che
ancora una volta non era presente negli eventi culturali di Ururi,
dicendo
"che forse parteciperanno, quando succederà qualche incidente
ai gatti o
cani di Ururi"'.
Auspichiamo che questa troupe possa portare la sceneggiatura
dell'eroe
moderno, anche in altri comuni dell’Italia(100 comunità arbereshe)
e in
Albania per poter far conoscere le origini del popolo albanese ricco
di
storia, tradizioni e cultura.
DARTES - Associazione Culturale degli Artisti Inediti
http://www.dartes.it/
ADRAMELEK THEATER: http://www.antiarte.it/adramelekteatro/scannerebecco.htm
NOTA:
Ciò che è accaduto nelle varie cittadine del Molise a proposito
dell'opera teatrale Scanderbeg, di Francione, messa in scena dal
maestro Ugo Ciarfeo,evidenzia ancora una volta i normali
comportamenti del servizio pubblico televisivo che tale non è.
LA RAI DA SEMPRE NEGA LA VISIBILITA'AD ARTISTI E UOMINI DI CULTURA
NON SOGGIACENTI A DIRETTIVE POLITICHE E NON ADERENTI A CONGREGAZIONI
CLIENTELARI. Ai servi ( portatori di un servizio) della Rai vogliamo
ricordare che gli uomini liberi non possono sopportare la loro
arroganza e per questo si battono affinchè nessun attore del
mercato delle telecomunicazioni possa detenere una quota superiore
al 10%. Non rompano i coglioni quei panciuti boss di alcuni
sindacati che dicono di difendere i posti di lavoro del settore
televisivo : i princìpi costituzionali nati dalla Resistenza hanno
ben altro valore.
Anche il nazismo creò milioni di posti di lavoro: la democrazia è
però ben altra cosa.
Comitato per la salvaguardia della Cultura Europea
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AI SERVI (PORTATORI DI
UN SERVIZIO) DELLA RAI |
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by
costanzo d'agostino Friday, Sep. 16, 2005 at 9:22 AM |
mail:
costanzodagostino@libero.it |
RIICEVIAMO in data 15/09/05
LA VOCE DI DARTES - Giornale Mensi1e Dell'Associazione Culturale
degli Artisti inediti
SETTEMBRE 2005 NUMERO 04 - Distribuito in Liguria e in internet
DARTES IN MOLISE
IL TEATRO ITALIANO CON SCANDERBEG UN EROE MODERNO!
Ed ecco che ci troviamo in Molise, proprio ad Ururi questo piccolo
comune
di 30 kmq e con 3115 abitanti, le cui origine storiche risalgono
alla
seconda metà del 500, quando l'acro di Ururi era sotto dominio
feudatario
della contessa Normanna Loritello ed i vescovi di Larino lo diedero
in
gestione ai primi albanesi che crearono le loro colonie nel Molise.
Questa
regione ora è lieta di invitare la troupe teatrale con la regia di
Ugo
Ciarfeo che ha messo in piedi la sceneggiatura drammatica di "Skanderbeg
un eroe moderno", tratta dal romanzo con lo stesso titolo
dell'autore
Gennaro Francione, in onore del festeggiamento di 6OO anni del
principe
albanese Scanderbeg che liberò l'Albania dagli Ottomani.
Questa troupe ha dimostrato una bravura ed un interpretazione
magnifica ed
eccellente. Applausi scroscianti, complimenti e ringraziamenti da
parte del
migliaio di cittadini di Ururi che riempiono la piazza centrale
davanti
all'architettura di grande senso storico e culturale che è
l'edificio della
Chiesa di Santa Maria delle Grazie, risalente al XII secolo.
Indiscussa la
bravura nella recitazione degli attori italo-albanesi, che onorano
la memoria
della storia albanese.
In questo magnifico e stupefacente spettacolo ci ha onorato con la
sua
presenza anche il sindaco di Ururi, dott. Luigi Plescia. Nel suo
discorso,dopo aver ringraziato Ugo Ciarfeo, la sua troupe e l'autore
dell'opera teatrale, ha rivolto un ringraziamento particolare alla
RAI che
ancora una volta non era presente negli eventi culturali di Ururi,
dicendo
"che forse parteciperanno, quando succederà qualche incidente
ai gatti o
cani di Ururi"'.
Auspichiamo che questa troupe possa portare la sceneggiatura
dell'eroe
moderno, anche in altri comuni dell’Italia(100 comunità arbereshe)
e in
Albania per poter far conoscere le origini del popolo albanese ricco
di
storia, tradizioni e cultura.
DARTES - Associazione Culturale degli Artisti Inediti
http://www.dartes.it/
ADRAMELEK THEATER: http://www.antiarte.it/adramelekteatro/scannerebecco.htm
NOTA:
Ciò che è accaduto nelle varie cittadine del Molise a proposito
dell'opera teatrale Scanderbeg, di Francione, messa in scena dal
maestro Ugo Ciarfeo,evidenzia ancora una volta i normali
comportamenti del servizio pubblico televisivo che tale non è.
LA RAI DA SEMPRE NEGA LA VISIBILITA'AD ARTISTI E UOMINI DI CULTURA
NON SOGGIACENTI A DIRETTIVE POLITICHE E NON ADERENTI A CONGREGAZIONI
CLIENTELARI. Ai servi ( portatori di un servizio) della Rai vogliamo
ricordare che gli uomini liberi non possono sopportare la loro
arroganza e per questo si battono affinché nessun attore del
mercato delle telecomunicazioni possa detenere una quota superiore
al 10%. Non rompano i coglioni quei panciuti boss di alcuni
sindacati che dicono di difendere i posti di lavoro del settore
televisivo : i princìpi costituzionali nati dalla Resistenza hanno
ben altro valore.
Anche il nazismo creò milioni di posti di lavoro: la democrazia è
però ben altra cosa.
Comitato per la salvaguardia della Cultura Europea
http://italy.indymedia.org/news/2005/09/874623.php
http://www.comunicati.net/comunicati/societa_civile/associazioni/15280.html
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