GARUM (ALCHIMIA TRAGICOMICA DEI GLADIATORI)
Teatro-danza in tre atti, un
prologo e un epilogo.
Garum era la squisita salsa fatta di
interiora di pesce, di cui andava ghiotto il mondo intero dell'antica
Roma, un'autentica panacea universale, visto che se ne servivano anche i
medici per curare.
Sullo sfondo di una Pompei che sta per
essere distrutta dal Vesuvio in chiave comico-tragica si dipana la
storia d'amore tra Vitalione, il gladiatore, e la riottosa onestissima
Adriana. Costei è la bella moglie dell'altro gladiatore Salustus, ora in
pensione e impresario del garum. Le vicende si svolgono tra la caserma
dei gladiatori, la villa dei misteri dionisiaci di Salustus, il lupanare
dove troveremo tutti i personaggi, compresa l'allegra brigata formata da
un attacchino, un attore e un medico, alle prese con prostitute
ambosessi. Tutto sotto gli auspici ora fasti ora funesti dell'aruspice
estrusco Fosforo.
ATTORI 17
12 MASCHI
5 FEMMINE
SCENOGRAFIA
1° atto: LA CASERMA DEI GLADIATORI
2° atto: LA VILLA DEI MISTERI
3° atto: IL LUPANARE