Roberto La Paglia nasce nel
1961, un'infanzia difficile in un quartiere difficile rischia a volte di
travolgerlo; riesce comunque a non cadere nelle trappole della vita da
strada e prosegue nei suoi studi diplomandosi ed iscrivendosi in Scienze
Politiche; la sua carriera universitaria, ad ogni modo, non avrà
futuro.
Inizia ad interessarsi di poesia, quasi
per gioco, accostando le parole ad un motivo musicale inventato per
sconfiggere la noia di un afoso pomeriggio estivo; nascono le prime
invenzioni e, nel 1980, il primo importante premio. La produzione poetica
aumenta a ritmi quasi forzati, diventa un bisogno, e contemporaneamente
aumentano i premi ed i riconoscimenti, fino al 1994 quando esce la prima
raccolta "Cronache"; si tratta, in realtà, di un insieme delle
migliori poesie scritte negli anni passati, ma segna anche l'inizio di una
nuova fase poetica che avrà la sua manifestazione con la pubblicazione di
"Stato di calma apparente", pubblicazione che avviene nello
stesso anno e che distingue le prime due tappe della sua poetica.
Nel 1995, dopo varie esitazioni, viene
pubblicato "I Racconti d'Inverno", una serie di invenzioni
letterarie che affrontano la tematica della solitudine umana muovendosi
lungo percorsi narrativi inconsueti e che lasciano intravedere i suoi
nuovi interessi rivolti alla Magia, all'Occultismo ed alla Simbologia.
Nel 1997 una nuova tappa, una nuova
metamorfosi nella poetica di Roberto La Paglia, viene pubblicato
"Sogni, bisogni ed altre fantasie", quasi un addio alla vecchia
poesia forte di sentimenti e rancori giovanili ed il primo accesso ad una
forma poetica più matura, che risente dei nuovi interessi del poeta e che
li trasporta nel quotidiano ed in ogni sensazione che anima la gente
comune. Ultima produzione letteraria, il saggio storico "Cagliostro -
La parola alla difesa", un attento ed appassionato contro processo al
processo Cagliostro ed una strenua ricerca delle verità nascoste. Questo
saggio segna l'inizio della nuova produzione sull'occulto, un'indagine
seria ed accurata che caratterizza tutte le opere che verranno in seguito
e la sua stessa vita.
http://www.robertolapaglia.com/