Pierluigi da Montefeltro
230
Proverbi surrealisti
*”Nel
1920 nasce a Tours il Partito Comunista 8PCF); Freud e Marx si impongono
come nuovi profeti. Dada perde la carica propulsiva e Andrè Breton,
psichiatra affascinato dalla psicoanalisi, ne coglie l’energia residua
per sperimentare quel che di meccanico c’è nella mente umana.”
E
sempre in questo periodo grazie a Breton
si gettano le basi del “surrealismo”. Nel 1925
egli afferma “(...) si fonda sull’idea di un grado di realtà
superiore connesso a certe forme di associazione finora trascurate,
sull’onnipotenza del sogno, del gioco disinteressato del pensiero”. Ed
è sulla scia di questo “Manifesto del surrealismo” che Vicini, sulla
scia di Eluard e Péret, circa ottant’anni dopo verga i suoi proverbi
surrealisti; assolutamente inediti, al limite del concreto, divinamente
surrealisti.
*
(Da proverbi
surrealisti a cura di A. Castronuovo Stampa Alternativa)
Pierluigi da Montefeltro
230
PROVERBI COL RETROGUSTO DELLA NOTTE
1 Somaro scalzo a stivale nero.
2 Falde larghe in mente stretta.
3 Non è mai tempo diritto.
4 L’attesa tace il prezzo.
5 L’odio per il vuoto induce agonia.
6 Gente corretta a penna d’elefante.
7 Stampa continua alternata.
8 L’Eros dell’abisso dona vertigine.
9 L’attesa tace e il divenuto non vale il gioco.
10 L’opera è diretta.
11 Battiscopa disgiunto non chiede polvere.
12 Tediare vs virus.
13 Amare il verme.
14
Cade il laterizio non di suo
15
Nota eccedente sgradita all’esordiente
16
Tutti è tutti infelici
17
Dì che fare e fare
18
Prosciutto santo ha il garro lungo
19
L’astuzia agogica
20
Pennello coi baffi
21
Una lenticchia genera l’alba
22
Il tordo è assiduo bevitore
23
Confine gaude a smottamento
24
Epicentro alieno al sisma
25
Gommare l’arabo
26
Ardere il prete nella suora
27
Donare la peggio
28
Prima del divorzio, si doni alla vita il suo piacere
29
Donna casta all’eunuco
30
Nebbia attraversa il lettone
31
Un uomo senza tempo è sincero
32
La gallina senz’osso impoverisce il Recital
33
Al Cotton club in fresco di lana
34
Taglia l’eroina e gettala
35
Non fare macinato con carne profumata
36
Chi si pone in modo analogo esula nella finitezza
37
A cipria nera, uomo d’anca
38
Cura la tua domestica
39
Spergiura all’interno dell’altrui sputacchiera
40
Non immettere cose lette tra le tette
41
Giunti a terra, guadagnarsi il mare
42
Se un pensiero è fatto al sole scotta
43
Di buono c’è che sembra saper perdere, la donna sembra
44
Dal mare arriva il minatore, anche l’attimo che trasale dal
profondo
45
Dare un riposo al giorno all’egoismo logico
46
Particella si leva nell’aria, con dispiacere di quest’ultima
47
L’arco serale si tende d’un fiato
48
Ha detto: la miniera è un albero rovesciato
49
Dare a bandiera singola brezza
50
A buon margine drenare linea
51
La cartella piena di foglie sta al ramo universitario
52
I censimenti non hanno viatico
53
Vale il cristallo che muta il colore
54
I posti implorano sedute
55
Non distratti versi al caro estinto
56
Il brodo è un universo concentrato
57
Hanno detto: l’enciclopedia che pensa
58
Cima tosa coi crini al vento
59
Lesso al fesso
60
La fantasia dell’infante comprende l’uomo
61
A ciascuno il proprio io
62
Se porti le mutande accresci le famiglie
63
Occorrono grandi lenti per piccoli orizzonti
64
Nel lungo piacere la mano si crogiola
65
A piccolo viaggio, piccolo approdo
66
Zittire parlamenti chiassosi
67
A regime gentile, belletto d’ambra
68
Ad ogni risultato il proprio risultato
69
Donne ignude non fanno folclore
70
Donne coperte non fanno l’alba
71
Il monte che si perde falcia l’erba
72
Di quando in quando solo se quando
73
Se la vacca defeca sulla trave il suolo cede
74
L’ossimoro nella gotta gode
75
Quando il luogo rientra in se vuol dire che la ragione è assente
76
Usare più sestanti per un solo centine
77
Se il formaggio puzza è perché la serpe ne ha sorbito il latte
78
Vacca al guadagno, pascoli villosi
79
Bisogna serrare lo strutto allo stato brado
80
Dedicato a Socrate “Se ci si cinge d’alloro al primo bagno
assicurarsi che l’ultimo pene sia ben asciutto”
81
Dare lustro ad ogni spuntar di corna
82
Non esiste una Stazione Centrale
83
Entrare d’angolo nel diritto
84
Levarsi al mattino sempre di torno
85
Far sovente ecografie alla caverna
86
Non seppellire i vestiti coi morti
87
Leggere piano i punti e le virgole
88
Stornare i conti all’oste
89
Tagliar le unghie ai morti
90
Recitare salmi ai preti
91
Premiata Officina di Mani
92
Se il cavallo è basso agile è la pulzella
93
Il Do si prende troppi tasti
94
Servire l’Imperatrice al naturale
95
Le carrube fanno prossimi i ricordi
96
Due ungulati inchiodano l’Aida
97
Cogliere il porcino dell’orto
98
Corvo dislessico regge gabbia brunita
99
Appronta un taxi per la 5°eccedente
100 Cadono muletti, sintesi
d’umanità
101 Ha detto: bestia del Diavolo
(o “Terra dei polli”)
102 Tartufo all’albero e
castagne per il bastardo
103 Mettere il ramarro in testa
al calvo
104 Latte di fico in cima alla
verga
105 Cervice pura appendice
106 Visone assiderato
107 Castoro al dente
108 Lingua biforcuta stona nel
bollito
109 Ha detto: terra dei
poveretti
110 Tanto va la gatta al lardo
che ci lascia la salute
111 Pane azimo fustellato
112 Se non resta che l’urina,
spargila sulla scottatura
113 Fecondare i canneti con la
scalogna
114 Madrina franca la fa, nel
bel mezzo dei querceti, tra etica e costume
115 Datevi il rimerito
116 Fate la strada ai denti
117 Quel che conta è
l’antropologia dell’antiarte
118 Ciò che inneggia mal
partecipa
119 Ha detto: I Paliotti sono
l’accademia della medicina
120 Lascia che vada per il suo
verso
121 La vecchia all’angelo:
“Digli che non mi hai visto”.
122 Quel che strozza non
ingrassa: purtroppo
123 Dare il nero al bianco
124 Tutto l’uomo assorbe e poi
ristagna
125 Critica della donna impura
126 Attendere allo zolfo
127 Certi culti all’asta dei
parenti
128 “Un altro orizzonte
spuntato”
129 Al mulo il culo del cargo
130 Destar sospetti legittimi
131 Scegli se devi sbagliare
132 Far fagotto dell’oboe
133 Cucire bocca e filo
134 Gallina di terza ceduta a
quarti
135 Il fegato del porco si culla
nella rete
136 Al cospetto del tartufo
togliersi almeno una zolla
137 Empatia amara empatia
138 Veder patiboli penzolar
139 Paste monocordi alla
chitarra
140 Ciò che entusiasma
smentisce il risparmio
141 L’intendimento del
vasocostrittore è biblico
142 Basta un pick a risolvere un
pack
143 Elio quadrofenico
144 L’ombreggiatura si ottiene
sotto l’egida del console
145 La paralisi: prima e mentre
146 Donzelletta canuta va pel
fosso canuta
147 Alla figlia la dura chiglia
148 E’ sempre tempo diritto
149 A primavera il pesce può
non incrociare le dita e
se qualcuno gli da dello stronzo lo accetta.
150 In attesa del dopo godersi
il mentre
151 Di uno scienziato spiega il
genio ma non il velo
152 Il piccolo re appartiene a
Reimann
153 Una ballerina viennese viene
solo con matematica coerente
154 Prima di trasferirsi
definitivamente rifiutare qualsiasi cibo
155 Ha detto: “Dimostrerò la
coerenza di Satana”
156 Oltre all’affidabilità
per dimostrare Sacher-torte alla Messe.Baue
157 Mentre si discute in tema di
relatività evitare le rassicurazioni del nemico
158 Per paranoia, visse di fame
159 Il libro più intimo è
impersonale
160 Grande incertezza e
depressione solo tra i miti e la leggerezza delle solite lolite
161 Dai risultati si percepì
che il palombaro aveva studiato a fondo
162 Siano vere e preferibilmente
false
163 Non è possibile stabilire a
priori se un cane è in grado di perseguire un sogno
164 E’ possibile capire uno
come nessun’altro
165 Purtroppo le condizioni
psichiche hanno confermato che non è impossibile avere assiomi
sufficienti a dimostrare tutto
166 Secondo il linguaggio della
logica “Essa è nuovamente giunta in ritardo!”
167 Il monte Sandya al suo
cospetto sembrava un gitante (Dal “Re lucertola”)
168 Morì di fame, poiché era
in grado di sfamarsi
169 Con la propria fantasia si
è in grado di perire alla rivoluzione dei terzi
170 L’influenza ricama gli
studi
171 Una milza può bastare
172 Produrre materialmente la
sorte
173 Prima di tutto scrivere il
mittente dell’uomo, poi spedire una cosa a caso
174Tutto ciò che scrivono i
giornali è verità apprezzabile
175 Ricercare con la ramazza
l’Eden dei canovacci
176nella
candeggina è possibile intravedere disparate agonie mentali
nientepopodimeno che ultra linde
177 Accorgersi in tempo del
proprio sesso
178 Usare le masse come
materiale per disparate utopie
179 L’arroganza dei profumi e
le cazzate di Zarathustra
180 E’ stato confermate che
gli uomini devono avere un dio
181 un grand’uomo per sommi
capi: Napoleone
182 curarsi il neon con soli
cerotti
183 Strategia delle vocazioni:
fede
184 Quando l’esistenza
dell’emigrato non ha alcuna corrispondenza darwiniana
185 Fare le tagliatelle equivale
alla stesura di un romanzo
186 Un solo posto sciagurato
dalla parrucchiera
187 il ferro da stiro sta al
cavallo irlandese
188 L’aglio è l’antibiotico
dei poveri
189 Trasferisciti nella tua
dimora.
190 Il discepolo è scrittore
prolifico e misconosciuto
191 Il chierico è il solo
ecclesiastico di rango
192 Il biografo della iena si
dota di strumenti satirici
193 Nell’ovulo vi recitano la
loro parte
194 l’odio e l’amore sono
cugini
195 Per il muratore un
onomastico in calce e per consorte un boa di calcestruzzo
196 Dimostrano un maternalistico
disprezzo coloro che allevano gatti
197 Il poeta di grande intuito
irrida al successo
198 Flebo implacabile
sostentatore di vizi
199 Le lettere scambiate nel
circolo delle quinte sottodominanti
200 Un tè nel circolo delle
quinte di dominanti
201 La Mi So(l) Re La La Fa La
Sol Fa
202 Mistero “rivelato” da
Geiger
203 Della Saccarina è lo
zucchero il suo più dolce detrattore
204 Tempi recenti per tepidi
confronti
205 Donna dal profilo basso
diserta la campagna
206 Riconoscersi e simpatizzare
207
Un dolce profilo sostituisce i volumi esauriti da tempo
208 Il rapitore che cerca di
riscattare se stesso
209 Anomalia altimetrica
convessa del cervello detta Ipofisi
210 Martello e cazzuola da
associare alla stessa rubrica
211 “Ed è subito sera” ci
sediamo a scaccolarci le dita: dei piedi
212 Coincidenze Ricorrenze:
soldi spesi bene
213 Nelle tendenze dell’oggi
troviamo che queste ultime sembrano banali
214
Cane bastardo, razza sommersa.
215 Lavare il lascito
216 Dare il gatto al sorcio
217 Sfogo puberale non vale il
matrimonio.
218 Si fa presto a saltarla dopo
averla mangiata.
219 Schiacciar due lastre per
far biscotti.
220 Ad ogni pollo il suo
lampeggio
221 Ognuno nel suo orto.
222 Negro santo puro e bianco.
223 Sorcio di sera a puntino non
intacca.
224 In Primavera il pesce
incrocia le dita.
225 Il primogenito
soccomba alla prole
226 Doma e toma.
227 L’ultima prima
dell’opera.
228 Donare balocchi albeggianti
229 Madre e madrigali senza
cucinare solo se per vendetta.
230 E’ la mustiola che con il
suo prestigio tende a x.
(Fin)