Un grave incidente ferroviario La morte del prof. lura.
Una grave disgrazia è accaduta nella mattina del 3 marzo lungo il tratto ferroviario BalvanoBaragiano. Verso le ore tre un treno merci proveniente da Napoli e diretto a Potenza, per cause non ancora precisate, era costretto a fermarsi sotto una galleria subito dopo lo scalo di Balvano. Durante la fermata la caldaia della macchina ha continuato a funzionare e moltissimo fumo ha riempito la galleria, provocando la morte per asfissia di quasi tutti coloro che, abusivamente o meno, si servivano di quel treno per recarsi a Potenza.
I morti, accertati sino a questo momento, sono 549, di cui 77 donne. Sul posto del disastro si sono recati S.E. il Prefetto, il Governatore Alleato, il
Procurato re del Re, il Sostituto Procuratore
del Re, il Medico Provinciale, l'Ufficiale Sanitario e moltissime altre autorità e cittadini.
Tra i morti è stato riconosciuto anche il cadavere del prof. lura, di Baragiano, ordinario di patologia chirurgica presso la R. Università di Bari, presidente del locale comitato provinciale della C.R.I., e valente e stimatissimo chirurgo del nostro Ospedale
Civile.