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Ecco allora la definizione
In realtà la mia definizione ha una duplice applicazione ma parte da un
punto fermo... il web 2.0 non esiste in quanto alternativa al web
tradizionale... il web 2.0 è sempre il web tradizionale ma esiste sotto
due punti di vista.
- Il web 2.0 rappresenta una serie di modelli
stratego/sociali/economici emersi dal fallimento o dal
malfunzionamento dei modelli esistenti nel mondo fisico che nella
prima fase del web abbiamo tentato di trasporre sul mondo virtuale.
In pratica il web 2.0 è l'eccellenza
emersa negli 15 anni di esperienza che abbiamo oggi sul web.
Ci troviamo dunque a sapere che per esempio i modelli economici
pay-per-view non funzionano, come anche che i prodotti web non sono
prodotti tipicamente industriali che possiamo migliorare di anno in
anno ma sono prodotti che vivono quotidianamente e vanno migliorati
giorno per giorno.
- Il web 2.0 è poi una nuova fase
storica del web nella quale si stà manifestando il vero
potenziale del mezzo per via che la
tecnologia è in una fase matura e dunque non è più un problema,
gli utenti sono anchessi maturi e chiedono di più, ed infine abbiamo
scoperto i modelli di eccellenza (prima definizione).
Questo ci permette di concentraci sulla scoperta di nuove idee e
dunque di realizzare la vera innovazione che riprendendo la
definizione del professor Xavier Comtesse di Avenir Suisse
L'innovazione tecnologica non sta nel software in se ma negli
algoritmi, nei modelli e nelle idee che ne vanno ad ottimizzare i
vantaggi (economici o di prestazioni) verso l'utenza finale.
è rappresentata dal derivare o fornire il vero valore aggiunto per o
da gli utenti.
Luca Mascaro dot Info IMHO Che cos'è il web 2.0!
http://www.lucamascaro.info/blog/2007/01/imho-che-cos-il-web-20.html
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Incuriosito da questo rumoreggiare sul Web 2.0 ho cercato
di dare una occhiatina in giro.
Diciamo che Web 2.0 non è nulla di concreto, bensì è un nome per
indicare una rivoluzione nello sviluppo di siti.
Se con Web 1.0 indichiamo i siti statici (html) ed i siti più evoluti con
programmazione tradizionale e database, con Web 2.0 vengono indicati siti
sviluppati con nuove tecnologie (Ajax ne fa da padrone) e progettati con
lo scopo di essere user-built, non più solo user-likely.
Cosa significa tutto ciò?
Per Web 2.0 si intendo lo sviluppo di vere e proprie applicazioni per il
Web, che combinano linguaggio di interazione lato client (javascript) con
il backend formato da un application server e da database.
Dal punto di vista dell'ideologia i siti Web 2.0 devono rivolgersi
all'utente, in modo che possa essere lui stesso creatore e popolatore del
sito.
Alcune
parole su Wikipedia descrivono l'approccio di Web 2.0: Partecipation,
Usability, Economy, Design, Standardization, Remixability, Convergence -
(e ancora) Focus on semplicity, Joy of use, AJAX, The long tail,
affiliation, CSS-Design, Web Standards, Microformats, DataDriven, OpenAPIs,
RSS, Mobility, Video, Audio, Blogs, Social Software, Recommendation,
Floksonomy, Wikis
Portare le applicazioni dai propri PC verso Internet, verso degli
Applications Server in grado di erogare, oltre alle informazioni,
strumenti (fac-simile
di Excel online). Sviluppare il senso di community e di collaborazione
globale.
Staremo a vedere come si evolverà.
In questo sito
molti esempi dei migliori siti Web2.0 - likely in circolazione.Web 2.0 MrX
http://blog.merlinox.com/MRX/BLOG/_mod/index/t/Web-2-0/news/476
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