Condannato
a morte in Usa
candidato al Nobel per la pace
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WASHINGTON—
Stanley Tookie Williams è uno dei condannati a morte più
famosi d'America: fondatore della sanguinaria gang di
Los Angeles 'Crips', è stato condannato alla pena
capitale per quattro omicidi commessi nel 1981. Ma
Tookie è anche uno dei candidati al Nobel per la Pace
2001. Dalla sua cella nel carcere di San Quentin in
California, infatti, Williams conduce una campagna
internazionale per evitare che i ragazzi che crescono
per strada compiano i suoi stessi errori, e scrive libri
per ragazzi per scoraggiarli ad aderire alle bande come
i Crips. «Non avrei mai immaginato che i Crips si
sarebbero diffusi in tutta la California — scrive sul
suo sito web — nè che avrebbero finito per rovinare
le vite di tanti ragazzi, in particolare ragazzi neri».
Il suo Internet Project for Street Peace si rivolge in
particolare ai giovani a rischio in California e in
Sudafrica, e li invita a tenersi in contatto atrraverso
il suo sito internet. Per questo, un parlamentare
svizzero, Mario Fehr, ha avanzato la sua candidatura per
il prestigioso riconoscimento. «Credo che stia facendo
un lavoro straordinario — ha detto Fehr — È una
delle poche opportunità per avvicinarsi a quei ragazzi,
e tirarli fuori dalle gang». Williams, che oggi ha 46
anni, creò i Crips nel 1971 insieme a Raymond
Washington, un suo compagno di scuola per combattere
contro gang rivali a East Los Angeles. Washington fu
assassinato nel 1979. Tookie pubblicò il suo primo
libro sui giovani e le gang nel 1996. Il suo ultimo
volume, 'Life in prison', racconta le angosce e
l'umiliazione di vivere da vent'anni dietro le sbarre.
Per la causa di Williams si è schierata la suora Helen
Prejean, celebre attivista anti-pena di morte ritratta
nel film 'Dead Man Walking'.
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