Poeti contro Castelli
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Cari amici,

vi chiedo cortesemente di aderire alla lettera di protesta che vi allego: ritengo importante non limitare il nostro impegno agli appuntamenti di massa sui grandi temi politici, ma resistere su ogni linea dell’attacco alla libertà e alla democrazia.

Conosco e stimo Gennaro Francione come poeta: per far conoscere anche a voi  qualcosa del suo impegno civile vi allego la sentenza da lui pronunciata su mio invito contro la guerra in nome del Tribunale internazionale dei deboli durante un’assemblea del RomaXIsocialforum.

Anche questo ci tocca: difendere un giudice che dimostra sensibilità per i problemi sociali e politici.

Attendo con urgenza le vostre e-mail di adesione.

Un caro saluto,

Michele Arcangelo Firinu 
 
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bullet                  Al Ministro Castelli
bullet                                     e, P. C.:
bulletAl Presidente della Repubblica

 

bullet      Agli organi d’informazione

 

Roma, 26/02/02

 

Oggetto: protesta per l’attacco del Ministro Castelli al Giudice Gennaro Francione.

 

Ministro Castelli,

da Il Corriere della Sera (26/02/02, prima pagina) apprendiamo che lei ha istruito un procedimento disciplinare contro  il giudice Gennaro Francione imputandogli di aver assolto alcuni disoccupati stranieri per la vendita abusiva  di CD. La sentenza, le rammentiamo, non era campata in aria, ma si fondava su precisi articoli di legge sulla base dei quali fu riconosciuto che gli imputati avevano  agito per stato di necessità, (leggasi: fame) non potendo essi stessi altrimenti provvedere alla loro propria sussistenza.

Ci risulta che tale processo dovrà essere riesaminato in appello, pertanto la sua iniziativa contro il giudice Francione, Ministro, è inopportuna anche perché potrebbe essere interpretata come pressione e intrusione indebita del potere politico in un processo ancora in corso.

Posto che non capiamo come un ministro possa nemmeno pensare di sindacare una sentenza di un giudice, noi, semplici cittadini, artisti, poeti, intellettuali, vogliamo significarle che non solo apprezziamo la sensibilità etico-giuridica che ispirò, tempo addietro,  la sentenza del giudice Gennaro Francione, ma ci teniamo  a invitarla, innanzitutto,  a cogliere le occasioni che la sua carica le offre  per operare al fine di far sparire la fame dal nostro paese e dal mondo globalizzato;

in secondo luogo vogliamo esortarla a rispettare l’autonomia della magistratura:

non le sembra che ciò pertenga alla libertà e alla sua Casa?

   

 

 

Michele Arcangelo Firinu (poeta),  Massimo Rosella, Italo Scelza (pittore), Claudia Cefaro (insegnante),  Francesca Civerchia (scrittrice), Gianni Godi (poeta), Bianca Menna (poetessa), Maria Teresa Ciammaruconi (poetessa), Renato Pascariello (pittore), Rosanna Ficamo, Sergio Zuccaro – Piumalarga (poeta), Giuseppe (Pippo) Fucsia (operatore visivo), Francesca Farina, Fiammetta Selva (poetessa), Maurizia Tasini (insegnante), Andrea Pillosu (insegnante), Angela Mignogna (insegnante al Liceo "Q.Ennio" di Taranto), Maria Vittoria Dehò (insegnante), Paolo Pagani (insegnante), Adam Vaccaro (poeta), Francesco Martino (docente RSU Cobas Itis"Pininfarina" Moncalieri), Felice Scipioni (editore), Cobas di Capitanata, Barbara Gabotto (musicista), Giacomo Guidetti (musicista), Aldo Nove (scrittore), Mauro Giordani (insegnante, RSU Cobas), Silva Nocentini (pubblicitaria), Mignogna Voccoli ( ), Carmela Destratis,(maestra di scuola materna di Manduria), Voccoli Wsevolod, (impiegato al Comune di Taranto), Tonia Mignogna (insegnante all'ITIS "Righi" di Taranto), Bruna Clemente (insegnante all'ITAS "Maria Pia" di Taranto), Michele Sibilla (impiegato- concessionaria Fiat di Taranto), Nicola Quarto (ragioniere-concessionaria Fiat di Taranto), Filomena Mignogna (impiegata Catasto di Taranto), Giuseppe D'Aloia (i.t.p. all'ITIS "Righi" di Taranto), Silvio Bonavoglia (maestro elementare al 22° CD di Taranto), Ersilia Gramano (maestra elementare al 22° CD di Taranto), Anna Zigrino (maestra elementare al 16° CD di Taranto), Rino Dati (docente di Lettere all'ITIS "Pacinotti" di Taranto), Elio Roma (docente all'Istituto alberghiero di Crispiano - Ta), Maria Ciaccia (docente all'Istituto "Nitti" di Taranto), Tommasina Di Martino (docente al Liceo sc."Ferraris" TA), Francesca Rando (docente al Liceo Sc."Ferrari" di Taranto) Vera Mancinelli (docente in pensione di Taranto), Giuseppe Giuffrè (RSU – Scuola – RM), Alessandra Greco (insegnante), Andrea Liparoto (pubblicista),  Stefano Loconte(poeta), Costanzo D’Agostino(Editore), Marcella Boccia (poetessa, direttore *New Age & Dintorni*), Flavia Silva (pubblicitaria), Remo Marcone (scrittore), Alessandro Anniballi (musicista), Marcello Ruggeri (insegnante), Angela Calandra (scrittrice), Mariella Setzu (Cagliari), Lorenzo Marvelli (Teatri Offesi-Pescara), Roberta Beltrame (insegnante precaria  nella provincia di Savona), Simona Miani, Rino Caputo (Letteratura Italiana - Dip. di Studi Filologici, Linguistici e Letterari - Fac. di Lettere e Filosofia - Univ. di Roma Tor Vergata ), Davide, Fabrizia Arduini  (pittrice), Alberto Sanvitale (medico), Sergio Paolella, Mariantonietta Pinelli, avv. Riccardo Riva, Nicola Frangione (poeta e artista performativo), Severino Proietti (epistemologo),

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Chi volesse sottoscrivere il presente messaggio è pregato di inviare una  e-mail all’indirizzo di posta elettronica: mifirinu@tiscalinet.it  - michele arcangelo firinu – via antoniotto usodimare, 46 – 00154 roma – tel.: 06.5747767

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Lettera pubblicata su

http://www.liberazione.it/giornale/020301/pdf/XX_2-LET-1+.pdf

 

 

 

                   ANSA 11/03 '02 LUN 21:2

RFD LAZIO MOLISE        

 ARTISTI E INTELLETTUALI SOLIDARIETA’  AL GIUDICE  FRANCIONE IL CSM HA APERTO UN PROVVEDIMENTO SU RICHIESTA MINISTRO CASTELLI

<(ANSA) - ROMA, 11 MARZO -  L' iniziativa del ministro Castelli  è  inopportuna anche poiché potrebbe essere interpretata come pressione e intrusione indebita del potere politico in un processo ancora in corso

Equanto sostengono una  sessantina di intellettuali, poeti, artisti, sindacalisti e professori  in una serie di e-mail che da qualche giorno circolano su Internet in cui esprimono solidarietà al giudice del tribunale di Roma Gennaro Francione nei confronti del quale il Csm ha aperto un procedimento disciplinare su richiesta del ministro della Giustizia Claudio Caselli. Francione è il giudice che assolse 4 marocchini che  vendevano cd pirata in strada invocando nella sentenza lo stato di necessità e l'impossibilità di condannare un comportamento diffuso nella società. La sentenza  è stata ritenuta “abnorme”' dal ministro che ha quindi chiesto l'intervento del Consiglio superiore della Magistratura.

“La sentenza non era campata in aria, ma si fondava su precisi articoli di legge'' affermano i firmatari del messaggio. “Posto che   non capiamo come un  ministro possa nemmeno  pensare di sindacare una sentenza di un giudice - proseguono - noi semplici cittadini, artisti, poeti e intellettuali vogliamo significarle che non solo apprezziamo  la sensibilità etico-giuridica che ispirò  la sentenza del giudice Francione, ma ci teniamo ad invitarla, innanzitutto a cogliere le occasioni che la sua carica le offre per operare al fine dì far sparire la fame dal nostro paese e dal mondo globalizzato. <ANSA. Ore 19,53, 11 marzo 2002).

 

 
Protesta per l'attacco del Ministro Castelli al Giudice Gennaro Francione

http://www.ecn.org/sotto-accusa/

http://www.ecn.org/lists/cyber-rights/200203/msg00274.html

 
Ricordati.com

http://216.33.240.250/cgi-bin/linkrd?_lang=IT&lah=

e663fcb64d342d347efb38acbcd4d65f&lat=

1016891493&hm___action=http%3a%2f%2fwww%2ericordati

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