Quando il giudice del tribunale di Aosta Marco Tornatore ha letto la sentenza, l'imputato quasi non ha creduto alle proprie orecchie. E invece è stato davvero assolto 'perchè il fatto non costituisce reato' Maurizio Perrone, 42enne torinese, imputato di truffa per non aver pagato cinque notti in un hotel di Aosta.
Nell'udienza svoltasi questa mattina il pm Sara Pezzetto aveva chiesto sei mesi di carcere. Nel giugno 2013 il piemontese si era presentato all'albergo Mancuso in via Voison, dicendo di essere il responsabile del personale di una ditta che aveva prenotato per lui una camera. Se ne andò alcuni giorni dopo senza pagare i 526 euro dovuti per vitto e alloggio.
Per l'avvocato difensore, Riccardo Magarelli, Perrone non ha truffato l'albergatore: “Ha commesso un illecito civile – ha detto il legale in aula - non occultò il suo vero nome, non rubò nulla. Era stato sfrattato, l'unica alternativa che aveva era quella di dormire per strada”.
Per vicende analoghe “soprattutto in strutture ricettive del Piemonte”, come ha ricordato il suo legale, Perrone ha collezionato dal 2012 al 2013 almeno una trentina di denunce da parte di altrettanti albergatori.