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Junior Allen nel 1970 fu condannato
al carcere a vita
per essere entrato nella casa di una donna di 87 anni
Usa, libero dopo 35 anni in cella
per aver rubato un televisore
"Non è stata fatta giustizia". E' in libertà condizionata
Julian Allen
WASHINGTON - Dopo avere trascorso 35 anni in prigione per avere
rubato un televisore, Junior Allen è tornato in libertà. L'uomo, che
oggi ha 65 anni, era stato condannato al carcere a vita per essere
penetrato nella abitazione di una donna di 87 anni, in Nord Carolina,
rubando un televisore a 19 pollici, in bianco e nero, del valore di 140
dollari.
Allen, un afro-americano, era stato condannato nel 1970 al carcere a vita.
Da allora, la pena massima per il suo reato è stata portata a tre anni di
carcere. Nel frattempo Allen ha visto uscire dalla prigione assassini e
violentatori finiti in carcere dopo di lui.
L'uomo è stato liberato sulla parola e affidato alla sorella, che vive in
Georgia. Appena uscito dal carcere di Hillsborough, ha detto che il suo
desiderio maggiore è quello "di lasciare la Nord Carolina prima
possibile". Allen è stato rilasciato in libertà condizionata: se si
comporterà bene, tra cinque anni la sua libertà diventerà definitiva.
Allen era giunto nella Nord Carolina dalla Georgia per lavorare come
bracciante agricolo. "Non credo che sia stata fatta giustizia nel mio
caso - ha detto Allen - 35 anni per aver rubato una tv mi sembrano troppi.
Tra l'altro, una tv in bianco e nero".
(
29 maggio 2005
http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/esteri/usalibero/usalibero/usalibero.html
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