Imposimato a Nepi
Home Up Arrivederci e grazie La prova della bara una realtà scientifica? La Costituzione d'Europa Avvocato 2000 News degl'Innocenti La Bufala Celentano Baby pensione per tutti TAVOLO DELLA MORTE Francione finalista al Betti Sistema bipartisan Consulta pro indizi Cyberunderground Carta diritti Luce color Maroni Bella punizione! Contro furti cellulari Giudice on line Anniversario Balvano Pro Safiya Grottesco al Potere Cronaca Salerno CSM contro Castelli Inchiesta ONU Sciopero giudici Link di Pappagallo Lavorare ammazza Giudice USA contro Morte Partito MP3 Papa No Global Scossa alla Giustizia Tonache & Toghe Cost sotto brac Contro toghe roventi Furto depenalizzato Guerra a toga rossa Congresso MD CSM contro Berlusca Pro 50 Contro patteggiamento allargato Intermittenti Tribunale per l'Arte Giudice è politico Il Giudice Pazzo Giudici matti Evviva Temi Creatrice Eccessiva penalizzazione Diritto anticonico Europa giudiziaria unita Asta inversa Proprietà popolare della moneta Legge bloccagiudici Contro Patriot Act Arte e pace Convegno pedofilia Donne al Parlamento Abbasso i notai Burattini innocui Temi su misura Giusto Dalai? Merimanga Testa o Croce Avvocati per niente Omicidio virtuale? Condanna a morte Legge Ragnatela Caro TV Contro dialer Cicogne Come Natura crea, Ciriello conserva Giustizia a Formello Giudici down Giallo Leopardi Meridione e crimine Toga racconta Processo Caravaggio Imposimato a Nepi Diritti umani DASEIN Intervista a Francione Libertà Internet Toscana antibrunetta Incostituzionale reato clandestinita' Piu' libri piu' liberi Intervista a Francione sulla giustizia Intervista Femmag Enrico De Nicola Diritto e Letteratura Francione Fondatore del Mu-A Giudice di pace creativo Premio Ripdico 2006 Premio Ripdico 2012 GialloLatino in toga Intervista di Sashinka a Francione Diritto e letteratura Ok prostituzione online Emoziioni

 

Il magistrato Ferdinando Imposimato a Nepi .

La  necessità di rispettare ed attuare pienamente la Costituzione della Repubblica.

 

Martedì 14 ottobre 2008, nella sala consiliare del Comune di Nepi, si è svolto l’incontro con il magistrato Ferdinando Imposimato. All’iniziativa, promossa  dalla sezione “Emilio Sugoni”

dell’ Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) ,dal Comitato Nepi per la Pace e dall’associazione Liberagorà, hanno preso parte anche il sindaco e vicesindaco di Nepi, il sindaco di Castel Sant’Elia e il vicesindaco di Corchiano.

Ferdinando Imposimato, una tra le più belle e limpide figure di magistrato ed uomo delle istituzioni che l’Italia possa vantare nella lotta al crimine, al terrorismo e alla mafia, è intervenuto sul tema: le nuove frontiere dei diritti inviolabili dell’uomo. Nella sua chiara ed efficace esposizione il magistrato ha evidenziato come la Carta costituzionale della nostra Repubblica non sia ancora pienamente realizzata ma anzi sia spesso violata a cominciare dai diritti che tutelano la salute, il lavoro dignitoso e sicuro, il patrimonio ambientale, storico ed artistico, il diritto all’istruzione e alla solidarietà e con la partecipazione dell’Italia alla guerra in Afghanistan come sia violato anche l’art.11 che fa dell’Italia un Paese che ripudia la guerra.

Il magistrato ha sottolineato la necessità  di un adeguamento del codice penale ormai risalente nella sua stesura al 1930,  perché vi siano recepiti i diritti  sanciti dalla Costituzione. Ha poi illustrato la tendenza attuale a ridurre gli spazi di democrazia e partecipazione dei cittadini  attraverso leggi come  il cosiddetto il lodo Alfano che prevede l’immunità per ogni reato commesso da chi ricopre una delle quattro più alte cariche dello Stato, l’attuale legge elettorale priva delle preferenze e con uno sbarramento che si vorrebbe sempre più elevato, la mancanza di una legge sul conflitto d’interesse e la gravità di  quella che ha depenalizzato il falso in bilancio, leggi che non rendono più i cittadini uguali in doveri e diritti come  invece sancito dall’art. 3 della Costituzione, leggi che tendono a fare del popolo un popolo di sudditi e non più di liberi e uguali di cittadini.

Nel suo intervento Imposimato ha anche rievocato la vicenda del sequestro e dell’uccisione di Aldo Moro di cui ha seguito  personalmente il caso in quanto giudice istruttore , una vicenda emblematica della tragica storia recente italiana e dei complessi intrecci tra la loggia massonica P2 guidata da Licio Gelli, i servizi segreti deviati e  alcuni uomini delle istituzioni e della politica che ancora  oggi occupano purtroppo posti di rilievo nello scenario politico.

Sollecitato, poi, dalle tante domande  di un pubblico numeroso ed  attento, ha dato  indicazioni di come attraverso gli strumenti delle leggi nazionali ed europee si possa operare per ostacolare le aggressioni ambientali al territorio e quindi alla salute, contrastare le infiltrazioni criminali sempre più  forti anche nella nostra provincia e soprattutto far valere i diritti della Carta Costituzionale anche elaborando dei nuovi modelli di azione legale come la class action.

L’incontro è stato di grande importanza anche per l’approfondimento di tante  problematiche locali alla luce della Carta Costituzione e della grande esperienza istituzionale di Ferdinando Imposimato, un magistrato e un uomo al quale la maggior parte degli italiani guarda con ammirazione, affetto  e riconoscenza.

 

Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) sezione “Emilio Sugoni”,

Comitato Nepi per la Pace

Associazione Liberagorà  Nepi

 

 Nepi, 15 ottobre 2008

 

 

mittente: Silvio Sgamuffa

Vicepresidente del comitato”Nepi per la Pace”