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Varese - Martedì sera iniziativa di Varesegirotondi con la
presenza di un pool di magistrati
I giudici sono tutti matti?
Analisi psico-giuridica-satirica di una categoria antropologicamente
diversa e mentalmente disturbata
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(18 ottobre 2003) Pier Camillo Davigo, Armando Spataro, Edmondo Bruti
Liberati, Claudio Castelli, Fabio Roia cosa hanno in comune? La
professione - sono tutti magistrati - ma anche, stando al nostro
presidente del consiglio, l'essere dei "disturbati mentali",
degli "antropologicamente diversi". Una convinzione che
Berlusconi sta provando a trasformare in Legge dello Stato: divieto di
esprimere giudizi e opinioni in pubblico, divieto di applicare la legge
interpretando la norma, divieto di associazione. Il governo Berlusconi
conferma così la sua ispirazione autoritaria: è tipico infatti dei
regimi autoritari bollare con il marchio della pazzia i cittadini o le
categorie di cittadini che non si uniformano al pensiero dominante.
Contro questa logica - doppiamente volgare e offensiva: verso i giudici e
verso la malattia mentale - Varesegirotondi ha organizzato una iniziativa
di valenza nazionale, invitando i cinque magistrati che rappresentano
tutte le componenti della magistratura (che sono insieme per la prima
volta in una simile occasione) per metterli a confronto con Alessandro
Amadori che, autore del libro "Mi consenta", ha già studiato
Berlusconi sotto il profilo psicologico.
L'obiettivo della serata sarà quindi duplice: conoscere e approfondire
gli effetti della riforma dell'ordinamento giudiziario voluto da
Berlusconi e contemporaneamente "analizzare" i magistrati per
"testare" il loro grado di "sanità mentale".
Con queste premesse, e la guida di due giornalisti come Marco Travaglio e
Claudio Sabelli Fioretti che si sono scelti il ruolo di provocatori, la
serata avrà perciò un tono tutto diverso dal solito, non paludato: sarà
insomma la prima manifestazione giuridico-satirica, un incontro che
inaugura una nuova forma di comunicazione e di protesta politica.
L'importanza della serata organizzata da Varesegirotondi è dimostrata dal
peso e dalla qualità di tutti i relatori ma anche dalla presenza della
televisione: l'intera manifestazione sarà infatti seguita e trasmessa in
tutta Italia dal nuovo mondo delle tivù satellitari, e da un circuito di
tivù locali.
L'iniziativa
I GIUDICI SONO MATTI?
Analisi psico-giuridica-satirica di una categoria antropologicamente
diversa e mentalmente disturbata
Partecipano:
I GIUDICI
Edmondo Bruti Liberati (Associazione Nazionale Magistrati)
Claudio Castelli (Magistratura Democratica)
Piercamillo Davigo (Magistratura Indipendente)
Fabio Roia (Unicost)
Armando Spataro (Movimento per la Giustizia)
LO PSICOLOGO
Alessandro Amadori (autore del libro "Mi consenta")
IL GUASTATORE
Marco Travaglio
COORDINA: Claudio Sabelli Fioretti
Martedì 21 ottobre 2003 - ore 21
Istituto De Filippi, Via Brambilla 15 - Varese
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da Varese News
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