EST
MODUS ETIAM IN ANTIARTE
di
Agius e Francione
L’Antiarte
è il regno della contaminatio e della libertà espressiva
ma questo non significa che tutto possa piacere, anche se tutto merita di
essere visionato e apprezzato come tentativo di messa in scena.
Al
Teatro dell’Orologio va in
scena una pièce per la regia di Francesco Bonelli frutto di
un’indecisione di montaggio a partire dal titolo.
Al
vecchio manifesto “Antologia da Spoon River” se n’è aggiunto un
altro “Non baciarmi quando sono triste”: due composizioni del tutto
antitetiche e solo incidentalmente giustificate nel loro assemblaggio,
dando la sensazione che la seconda, già scritta a sé, sia stata poi
infilata di forza nella prima(o viceversa).
Il
tema estetico della rappresentazione è nella risoluzione di un unico
dilemma. Può l’esistenza di un sicuro
cimitero vicino alla stazione di Cucchiaio, dove alcuni giovani
hanno perso il treno notturno, giustificare gli slittamenti visionari che
li portano a identificarsi coi morti della collina americana?
Assolutamente
no. E non è solo questione di logica
del tempo-spazio contiguo che il teatro può annullare ma soprattutto di
registro.
Il
dramma struggente di Lee Master viene accostato alla banalità di una
situazione tutta italiana; il capolavoro americano avvicinato
a una pièce tipica di un teatro da provincia d’Italia banale,
superficiale e
insignificante, di quel tipo che esci dalla tinozza (per usare una
metafora usata nel testo) e ti rendi conto che non ti ha lasciato davvero
nulla.
Non
è un caso che l’effetto sia stata
un’altalena emozionale perché la rappresentazione si innalzava
con i momenti da Spoon River(non sempre per la verità perché talora ci
si limitava alla lettura senza un lavoro di regia e di attori),
soprattutto con il sostegno dell’ottima orchestrina
e della cantante che creava un’atmosfera magica. Il ritmo si
abbassava, strideva, cadeva con la pièce degl’italiani nevrotici alle
prese col loro disperato inconscio tentativo di mettersi in contatto col
mondo dei morti di un altro continente.
Perché
non insistere solo su
Spoon River?