KISS ME KATE
Ovvero
Shakespeare in musical
di
Serena
Polizzi
In questi giorni al Teatro
Ventaglio nazionale di Milano si può assistere ad un brillante e
divertente spettacolo , una commedia musicale su “La bisbetica domata”
di Shakespeare.
La
meravigliosa partitura musicale di Cole Porter ( tra jazz, swing e
operetta) fa da cornice ad un’originale trama di canto, danza e
recitazione.
La
storia è quella che conosciamo. L’astuto Petruccio da Verona scommette con gli amici che riuscirà a sposare
l’impossibile Caterina , dal carattere infernalmente bisbetico.
Con
una strategia tutta personale
egli riuscirà a domarla e a
renderla la migliore delle mogli, finendo poi con
l’innamorarsene.
La
scena procede su due fronti ed è qui l’originalità dell’opera.
Da
una parte c’è la commedia da recitare , dall’altra procede la storia
d’amore e di ripicche tra il primo attore –regista e la prima attrice,
Fred e Lilli, divorziati che scoprono , durante lo spettacolo di amarsi
ancora.
Commedia
del “teatro nel teatro”, quindi
, ricca di sorprese , capovolgimenti e colpi di scena, supence comica e
smarrimento sentimentale.
Al genere americano del musical si intreccia lo stile
europeo e latino della commedia di costume, sullo sfondo di un’Italia
rinascimentale, che solo
Shakespeare
ha
saputo evocare come l’ambiente del sogno, dell’amore, dei personaggi
fortemente teatrali.
Il
cast è formato da 22 attori - ballerini –cantanti e l’allestimento
sotto la regia di Giancarlo Sammartano , procede originalmente e
imprevedibilmente intrecciando danza , canto, recitazione in simpatiche
coreografie , nel segno di un divertimento speciale e diverso dal solito.
E’
una bella meditazione sull’amore , come segno del destino tra due
persone, in un legame incorruttibile , fatto di passioni comuni , di
arte e di sentimento, e che alla fine è più forte di qualsiasi
divisione. Ve lo consiglio caldamente : una serata di divertimento ma di
alto livello!
Dal
4 al 16 marzo 2003 al Teatro Nazionale .
Con
Daniela Mazzuccato e Edoardo Guarnera, regia di Giancarlo Sammartano ,
musiche di Cole Porter, scene e costumi di Luigi Perego.